Arriva un’altra stangata Aumenta l’aliquota Irpef

Pagani: i commissari hanno deciso di portare la tassa al massimo consentito Gli introiti complessivi dovrebbero superare un milione e 700mila euro

PAGANI. La difficile situazione economica del Comune di Pagani ha determinato l’aumento dell’aliquota dell'addizionale Irpef.

La tassa, che è fortemente lievitata passando dallo 0,6% alla percentuale massima dello 0,8%, porterà nelle casse del Comune un milione e settecentomila euro.

La commissione straordinaria, che gestisce palazzo S. Carlo, per far fronte alla difficile situazione economico finanziarie dell’Ente, ma soprattutto per garantire i servizi essenziali, ha disposto l’aumento dell’Irpef con una delibera di consiglio comunale approvata durante l’ultima riunione.

«Il decreto legge 138/2011, convertito dalla legge numero 148 del 14 settembre 2011 all’articolo 1 comma 11-si ricorda nel provvedimento- ha sbloccato dal 2012 la possibilità per i Comuni di intervenire sull’addizionale Irpef, passando dall’aliquota zero direttamente allo 0,8%, ovvero di spaziare all’interno di questo intervallo, consentendo inoltre di differenziare le aliquote esclusivamente riguardo agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale"».

La triade commissariale con una precedente delibera aveva stabilito per il 2012 un’aliquota dell'addizionale Irpef nella misura dello 0,6 per cento annuo.

Per il 2013, analizzata la difficile situazione economica dell’ente, la commissione ha previsto un nuovo aumento. «È volontà di questa amministrazione determinare l’aliquota per l’esercizio 2013 nella misura annua dello 0,8 per cento, compatibile con le attuali esigenze di bilancio e per l’attuazione degli interventi di miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici erogati -si legge nella delibera-. L’entrata che si prevede di incassare per il 2013 è stimata presuntivamente in 1.729.337 euro sulla base delle proiezioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze e sui dati accertati per l’anno 2010».

Le addizionali Irpef sono imposte sul reddito che vanno versate a Regioni e Comuni da tutti i contribuenti (residenti e non), per i quali, nell’anno di riferimento, risulta dovuta l’Irpef. Se il contribuente non deve pagare l’Irpef, anche se per effetto di detrazioni spettanti o crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero (che hanno subito la ritenuta a titolo definitivo), non deve versare alcuna addizionale. La base imponibile per il calcolo delle addizionali è costituita dal reddito complessivo dichiarato ai fini Irpef, al netto degli oneri deducibili e della rendita dell’abitazione principale (e relative pertinenze).

Gerardo Vicidomini

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