Arriva la carta dei suoli agricoli

ANGRI. Continuano i lavori preparatori per la redazione del nuovo piano regolatore. Il capo settore urbanistica, Vincenzo Ferraioli, ha, infatti, dato incarico all’agronomo Aldo Mauri di redigere la nuova “Carta dell’uso agricolo del suolo”. L’obiettivo è adeguare quanto già in possesso del Municipio, visto che nel corso dell'ultimo ventennio molta parte dell’area a vocazione agricola della città ha subìto profonde trasformazioni e cambi di destinazione d’uso con promiscuità tra attività abitative, industriali e commerciali.

Da qui la necessità di avere una mappatura chiara e aggiornata del territorio “valorizzando il paesaggio agrario attraverso la classificazione dei terreni agricoli, anche vietando l’utilizzazione ai fini edilizi delle aree agricole particolarmente produttive fatti salvi gli interventi realizzati dai coltivatori diretti o dagli imprenditori agricoli”.

La spesa sarà pari a 22mila 215 euro, comprensivi di Iva, contributi previdenziali e di ogni e qualsiasi altro onere. Da evidenziare che in ogni caso i terreni destinati a colture in maniera esclusiva rappresentano ormai una percentuale molto ridotta del territorio, anche lì dove un tempo esisteva una fiorente attività agraria legata alla tradizione contadina della città. I suoli hanno fatto spazio a residenze e ad attività legate al terziario.

La mappatura rivisitata servirà, quindi, ad avere una situazione più corrispondente alla realtà odierna. Un elemento di cui dovrà tener conto l’amministrazione comunale quando verrà redatto il nuovo puc.

Pippo Della Corte

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