Arrestati 3 “casalesi” per estorsioni

Emesse ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di appartenenti al clan camorristico per intimidazioni nei confronti di imprenditori edili

Ordinanza cautelare con la misura coercitiva della custodia in carcere eseguita dai carabinieri della Compagnia di Casal di Principe nei confronti di tre indagati, gravemente indiziati a vario titolo di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Si tratta di Antonio Schiavone, 47 anni, già detenuto, Vincenzo Schiavone, 47 anni, anche lui detenuto e Domenico Luongo, 27 anni di Casal di Principe. Secondo quanto emerge nell’indagine coordinata dalla Dda di Napoli, i tre a marzo avanzavano nei confronti di imprenditori edili della provincia di Caserta richieste di estorsione avvalendosi della forza intimidatrice determinata sul territorio dal sodalizio del clan dei Casalesi. Caserta, 16 nov. - Nonostante i precedenti arresti per i primi episodi delittuosi, le richieste estorsive venivano reiterate da altri appartenenti al gruppo criminale che prendevano il posto degli arrestati. L’indagine è stata condotta anche grazie alla collaborazione di alcuni imprenditori vessati che, acquistato fiducia nelle istituzioni, hanno iniziato a raccontare e a denunciare gli episodi di cui erano stati vittime.