bracigliano

Armi e munizioni trovate in un vallone

BRACIGLIANO. Sono al lavoro i Ris di Roma sulle armi e le munizioni trovate nel vallone Ionne a Bracigliano. L’arsenale, scoperto nella giornata di mercoledì dagli operai del Consorzio di Bonifica, è...

BRACIGLIANO. Sono al lavoro i Ris di Roma sulle armi e le munizioni trovate nel vallone Ionne a Bracigliano. L’arsenale, scoperto nella giornata di mercoledì dagli operai del Consorzio di Bonifica, è stato subito trasferito al Reparto investigazioni scientifiche della Capitale per cercare di risalire agli eventuali proprietari di ciò che hanno rinvenuto lavoratori e carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, agli ordini del comandante Alessandro Cisternino.

All’interno del vallone di via Pignataro si stavano effettuando dei lavori di routine relativi alla manutenzione quando, all’improvviso, dal terriccio sono spuntate due buste. Al loro interno gli operai hanno trovato fucili da caccia calibro 12, di cui uno con matricola abrasa e canna segata, con una serie di munizioni a corredo. Così è scattata immediatamente la segnalazione alle forze dell’ordine. Al vaglio in queste ore anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nelle zone adiacenti al vallone, per cercare di identificare chi aveva depositato il materiale in un’area che, sicuramente, non avrebbe destato grossi sospetti.

Per il momento non si esclude nessuna pista, anche se per gli inquirenti potrebbe trattarsi anche di soggetti residenti in altre città dell’Agro nocerino sarnese giunti appositamente a Bracigliano per evitare di incappare in controlli a sorpresa delle forze dell’ordine. Infine, non è escluso che le armi possano appartenere a più proprietari. Con gli esami dei Ris si cercherà di capire anche se le armi abbiano esploso colpi e siano state usate in rapine messe a segno nella provincia di Salerno o in colpi organizzati in altre zone d’Italia.

Domenico Gramazio

©RIPRODUZIONE RISERVATA