Arma non in regola Assolto un uomo

NOCERA INFERIORE. Rinviato a giudizio e accusato perché, senza autorizzazione, trasportò in luogo pubblico armi non regolarmente denunciate, è stato infine assolto. È la storia di Domenico D’Alessandr...

NOCERA INFERIORE. Rinviato a giudizio e accusato perché, senza autorizzazione, trasportò in luogo pubblico armi non regolarmente denunciate, è stato infine assolto. È la storia di Domenico D’Alessandro, 43 anni, di Nocera Inferiore, che fu accusato di aver portato con sé una rivoltella Smith&Wesson presso l’armeria Tortora Baldassarre di Angri, dove fu ceduta per vendita. La questione in realtà era molto più articolata. Secondo la stessa testimonianza di D’Alessandro, difeso dall’avvocato Stanislao Sessa, era venuto a conoscenza della volontà dell’amico Salvatore Vicidomini di disfarsi delle armi del defunto padre. Così D’Alessandro, in compagnia di Vicidomini, si presentò all’armeria, portando tre fucili e la rivoltella. In seguito, D’Alessandro comprò il revolver calibro 38, denunciandolo alla stazione dei carabinieri di Sant’Antonio Abate. Di qui, venne scoperto che l’arma, pur detenuta regolarmente dal padre del Vicidomini, non era stata denunciata entro le 72 ore dalla morte. Alla fine, Vicidomini e D’Alessandro furono rinviati a giudizio. Ma D’Alessandro è stato assolto per non aver commesso il fatto: munito di regolare porto d’armi, aveva acquistato la pistola dall’armeria, l’aveva trasferita regolarmente al proprio domicilio, denunciandola. Non è risultato alcun coinvolgimento nel trasporto dell’arma. (d. s.)