ambiente e salute
Aria, acqua, suolo e rumore Una carta per il censimento
Arriva la “Carta dell’Ambiente” per censire aria, rumore, acqua, suolo, sottosuolo e verde. Dopo un percorso lungo e tortuoso durato dieci anni, ora finalmente l’amministrazione guidata dal sindaco...
Arriva la “Carta dell’Ambiente” per censire aria, rumore, acqua, suolo, sottosuolo e verde. Dopo un percorso lungo e tortuoso durato dieci anni, ora finalmente l’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Cariello ha reso concreto il prezioso strumento che consentirà di tutelare l’ambiente a Eboli e ovviamente migliorarlo. La bozza della Carta dell’Ambiente, voluta con forza dal presidente del Consiglio comunale, Fausto Vecchio, e dal neo assessore all’ambiente, Emilio Masala, sarà votata nella prima seduta utile dell’assise, poi si aprirà un confronto con la città e con le scuole per accogliere gli accorgimenti suggeriti dai cittadini.
«Sono ben dieci anni - ha detto Vecchio - che dai banchi dell’opposizione prima e adesso da presidente del Consiglio mi batto per approvare la Carta dell’Ambiente. Ho trovato la piena condivisione dell’assessore Masala che è rimasto entusiasta della Carta che il Comune di Eboli è tra i pochi ad avere nello statuto, come previsto nel Consiglio dei comuni europei. Ora finalmente passiamo dalle parole ai fatti, questo è uno strumento di fondamentale importanza per la salvaguardia ambientale e la tutela dell’ecosistema. È un dovere preservare il nostro territorio con il censimento dell’aria, del rumore, dell’acqua, del suolo, del sottosuolo e del verde. Vanno inoltre previsti i diritti degli animali e l’educazione ambientale, che va potenziata con una campagna di informazione. Serve poi adeguare il piano trasporti, la viabilità e i parcheggi»
L’assessore Masala ha concluso: «Daremo forza alla ricerca scientifica per vigilare sugli impianti del territorio».
Antonio Elia
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Sono ben dieci anni - ha detto Vecchio - che dai banchi dell’opposizione prima e adesso da presidente del Consiglio mi batto per approvare la Carta dell’Ambiente. Ho trovato la piena condivisione dell’assessore Masala che è rimasto entusiasta della Carta che il Comune di Eboli è tra i pochi ad avere nello statuto, come previsto nel Consiglio dei comuni europei. Ora finalmente passiamo dalle parole ai fatti, questo è uno strumento di fondamentale importanza per la salvaguardia ambientale e la tutela dell’ecosistema. È un dovere preservare il nostro territorio con il censimento dell’aria, del rumore, dell’acqua, del suolo, del sottosuolo e del verde. Vanno inoltre previsti i diritti degli animali e l’educazione ambientale, che va potenziata con una campagna di informazione. Serve poi adeguare il piano trasporti, la viabilità e i parcheggi»
L’assessore Masala ha concluso: «Daremo forza alla ricerca scientifica per vigilare sugli impianti del territorio».
Antonio Elia
©RIPRODUZIONE RISERVATA