la protesta

«Area Pezzullo, bomba ecologica nel cuore della città»

«Eboli città dell'amianto: non bastano la storica sentenza di condanna dei vertici della Eternit nè le centinaia di morti che lungo tutto lo stivale ogni anno affollano i cimiteri per far capire il...

«Eboli città dell'amianto: non bastano la storica sentenza di condanna dei vertici della Eternit nè le centinaia di morti che lungo tutto lo stivale ogni anno affollano i cimiteri per far capire il problema alla giunta Melchionda»: a sostenerlo il consigliere comunale del Pdl, Damiano Cardiello, che punta il dito soprattutto contro l’area Pezzullo, che «contiene un quantitativo tale di questo materiale pericoloso da assurgere a vera e propria bomba ecologica che mina la salute non solo dei cittadini residenti della zona ma soprattutto dei dipendenti comunali degli uffici collegati che vi operano». Cardiello chiede cosa stia attendendo il Comune per avviare, a titolo precauzionale, «il trasferimento degli uffici che ricadono in quell'area e dare il via libera alla bonifica?». Una risposta al consigliere del Pdl è arrivata qualche giorno fa proprio dal Comune che ha annunciato la firma dell’atto di sottomissione per l’intervento di riqualificazione e demolizione degli edifici esistenti nell’ area ex Pezzullo.

La ditta concessionaria dei lavori è la società Eboli 2010 srl - con sede legale in Fasano (BR) –che si è impegnata ad iniziare i lavori di riqualificazione dell’intera area oggetto dell’intervento entro e non oltre il 21 gennaio prossimo e a completarli entro il 30 aprile 2013.

Si procederà così alla demolizione degli edifici esistenti. Tale intervento dovrà essere portato a termine entro e non oltre il 30 giugno 2013.