Apre l’Ikea, è subito record di visitatori

Ne sono arrivati 14mila invece dei 5mila previsti. Hanno retto bene piano traffico e parcheggi

Baronissi. Ieri il primo giorno di apertura dell’Ikea è andato oltre le aspettative: secondo le stime erano previsti 5mila visitatori, ne sono arrivati 14mila106. Gli articoli più venduti: 400 bicchieri da vino e 350 orchidee. «Tutto sembra di buon auspicio per il prossimo week-end e a quanto pare la nostra clientela sembra essere prevalentemente femminile e i salernitani amano bere il vino», commentava in serata soddisfatto il manager dello store, Michael Welk. E non è tutto. Non c’è stato nessun problema nei parcheggi, il traffico è stato scorrevole.

• In mattina si è tenuta la cerimonia inaugurale con il taglio di un tronco all’ingresso del punto vendita al posto del tradizionale nastro, e con la benedizione dell’arcivescovo Gerardo Pierro, chiesta dai manager dell’azienda nordeuropea nonostante le diverse tradizioni luterane. Un segno di apertura e d’integrazione, quello di ieri mattina, in occasione del cerimoniale iniziato in orario, alle 7, e conclusosi con l’apertura al pubblico alle 9.30, senza intoppi neanche alla viabilitá che non ha registrato i rallentamenti temuti nonostante il viale d’ingresso dal Pip - piano insediamenti produttivi - ai parcheggi, non sia particolarmente agevole.

• L’azienda, che si caratterizza per il design esclusivamente svedese, ha pensato a tutto fin dal mattino, a partire dalla colazione. Nella sala ristorante 480 posti sono stati apparecchiati per l’occasione. In sala era esposto giá il menù del giorno: pastasciutta all’amatriciana, dal costo di un 1 euro e 99. Per il breakfast offerti formaggio, salmone, cornetti salati e infine la vodka da bere, come da tradizione, tutta d’un fiato come suggeriva la canzone "Helan går sjung" intonata in segno di buon auspicio.

«Abbiamo spiato le abitudini di voi salernitani - ha dichiarato l’amministratore delegato Roberto Monti - quando arrivammo in Italia vent’anni fa eravamo spaventati. Ora abbiamo 17 negozi. Anche il nostro ristorante che offre 1.200 pasti al giorno propone polpette di mirtilli e succo di sambuca ma si è adeguato alle vostre esigenze, proponendo pastasciutta e bruschette». Durante il giro tra i reparti (in tutto sono sette, 11mila gli articoli esposti), si notava l’assenza di gran parte dei sindaci della Valle dell’Irno. Sono arrivati all’appuntamento il sindaco di Baronissi, Giovanni Moscatiello, il vicepresidente della Regione Campania, Antonio Valiante, il numero due della Provincia, Anna Ferrazzano, l'ambasciatore svedese, Anders Bjurner e Welk.

«L’Italia produce l’8% dell’offerta complessiva mondiale, è il nostro terzo produttore, come fatturato è al quinto posto al mondo», ha spiegato il manager tra i corridoi. Dopo il taglio, la festa: balli e applausi dei dipendenti, in divisa gialla e blu come i colori dell’Ikea, e il concerto dei percussionisti che si sono esibiti utilizzando i prodotti esposti, come contenitori di latta e cestini di plastica al posto dei consueti strumenti. Per Moscatiello, che ha tenuto il rito del taglio del tronco con la Ferrazzano «l’Ikea è un’impresa innovativa ed è un attrattore, dobbiamo coglierne le opportunitá».

Marcella Cavaliere