Apre il nuovo mercato Il traffico va subito in tilt

Agropoli, debutto nel caos ieri mattina per l’area che ospita gli ambulanti Lunghe code sulla Sp 45 e sull’ex Statale che conduce ai comuni del litorale

AGROPOLI. Debutto nel caos per il mercato settimanale del giovedì, ieri mattina, nella nuova area in località Madonna del Carmine, ad Agropoli.

L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri aveva disposto alcune settimane fa la delocalizzazione delle bancarelle da via Taverne nella nuova area appositamente adibita in località Vignagrande, a pochi passi dallo svincolo Agropoli sud. L’obiettivo era quello di smaltire il notevole flusso di traffico che paralizzava la cittadina, specie in estate e nelle giornate piovose, lungo l’arteria centrale di Agropoli.

Di fatti, però, il problema del traffico è stato eliminato dal centro di Agropoli e trasferito dall’altra parte della città. L’area su cui sorge la nuova area mercatale, infatti, è strategica per gli spostamenti verso i paesi cilentani a sud di Agropoli: da un lato infatti c’è la strada provinciale 45, alternativa alla Cilentana, ormai chiusa da oltre tre anni; dall’altra c’è l’ex Statale 267 che conduce alle affollatissime località turistiche di Castellabate e Pollica.

E così, fin dalle prime ore del mattino di ieri la circolazione in tutta la zona di Vignagrande – come da e per le due provinciali – è rimasto paralizzato. Gli automobilisti infuriati sono stati costretti a fare delle lunghe file prima di poter raggiungere le località di destinazione a causa dei continui blocchi che venivano creati da coloro che invece erano diretti al mercato di Agropoli e quindi si immettevano nel parcheggio.

Il Comune nei pressi dell’ingresso del nuovo sito ha realizzato uno spartitraffico con l’obiettivo di contenere sia le auto dirette verso località Marrota e verso Castellabate che quelle intente a entrare nel parcheggio. Inoltre molte vetture erano parcheggiate su ambo i lati della strada, restringendo di fatto la larghezza della carreggiata e creando problemi ulteriori alla circolazione.

Inevitabili le critiche per la scelta di delocalizzare il mercato proprio in un periodo, come agosto, quando migliaia di turisti percorrono le provinciali per raggiungere i luoghi di vacanza.

Per quanto riguarda il mercato in sé gli utenti si dividono tra favorevoli e contrari: c’è chi apprezza la nuova location e chi invece la giudica «troppo fuori mano».

Anche il giudizio dei commercianti è contrastante: alcuni che apprezzano la sua ampiezza; altri lamentano invece la sua dislocazione in periferia che «terrà lontano i principali frequentatori, le persone anziane».

Promossa a pieni voti invece la nuova area dall’assessore Eugenio Benevento: «Ieri mattina sono stato lì dalle 8 alle 12 e oltre ai problemi di viabilità, per la chiusura della Cilentana, che ci aspettavamo, la nuova zona ha risposto bene. La gente era tanta, forse più del solito, anche per la curiosità di vedere la nuova area e le vendite sono andate bene».

Andrea Passaro

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