sanità

Approvato il nuovo piano ospedaliero

Salvati i presidi di Agropoli, Scafati e Ravello. Il “Ruggi” sarà centro di eccellenza. Al “da Procida” la riabilitazione

SALERNO. Vince Salerno nella stesura definitiva del Piano regionale di programmazione della rete ospedaliera licenziato dal commissario regionale Joseph Polimeni. Nessun ridimensionamento per gli ospedali cittadini e della provincia. Anzi per alcuni c’è addirittura una promozione, come per il Costa d’Amalfi in cui viene riconosciuta la zona disagiata e aggiunti 20 posti letto. Insomma un successo anche per il governatore Vincenzo De Luca, perché vengono mantenuti in vita ospedali come Agropoli e Scafati che, invece, erano stati soppressi dalla precedente Giunta regionale.

Salerno. Il Ruggi d’Aragona è Dipartimento di emergenza e accettazione di II livello al servizio dell'intera provincia. Funge da hub (termine mutuato dall'aeronautica per indicare gli ospedali che offrono le cure migliori, il massimo di eccellenza specialistica) nella rete Ictus, hub di II livello nella rete cardiologica, nonché centrale operativa, Centro traumatologico specialistico, satellite con assistenza specialistica (spoke) nella rete emergenze pediatriche, spoke II livello per la terapia del dolore, hub rete per le emergenze digestive. Viene programmata una dotazione di nuove discipline: Chirurgia plastica, Reumatologia, nonché Unità spinale e Neuro-riabilitazione. Il “Da Procida” riveste un ruolo rilevante in area riabilitazione anche con l’assegnazione di nuovi posti letto di lungodegenza. Il piano prevede la rimodulazione complessiva dei posti letto (Medicina, Cardiologia, Pneumologia) con 56 posti letto di riabilitazione intensiva in costanza di ricovero e 32 posti di lungodegenza.

Area Nord. Nocera Inferiore è satellite nella rete dell’ictus, hub (eccellenza) di I livello nella rete cardiologica, oltre che Centro traumatologico zonale, spoke II rete delle emergenze pediatriche e digestive. I posti letto di terapia intensiva ricomprendono anche quelli di terapia intensiva post operatoria. Pagani è configurato quale presidio ospedaliero senza pronto soccorso, rappresenta il polo oncologico dell’Asl di Salerno, si caratterizza per la presenza delle unità operative di ematologia, oncologia, chirurgia generale ad indirizzo oncologico, dermatologia ad indirizzo oncologico e connessa attività di fotodermatologia e rianimazione. È previsto un servizio di cardiologia e programmata l’attività di radioterapia, e d è Spoke I livello nella rete terapia del dolore. Scafati è presidio ospedaliero con Pronto soccorso ad indirizzo pneumologico corredato dei servizi diagnostici finalizzati alla attività di bronco-pneumologia. È previsto un servizio di cardiologia. Sarno è spoke nella rete cardiologica, Pronto soccorso traumatologico e spoke I rete emergenze pediatriche.

Area centro. Mercato San Severino e Cava de’ Tirreni permangono come sede di pronto soccorso collegati al Ruggi, facendo fronte complessivamente a circa 155mila accessi annui. Castiglione di Ravello ottiene 20 posti letto.

Area Sud. Battipaglia è pronto soccorso traumatologico e, inoltre viene potenziato il punto nascita ed è spoke I nella rete pediatrica. È previsto un servizio di cardiologia senza posti letto. Eboli è hub di I livello nella rete cardiologica,pPronto soccorso traumatologico ed è programmato un servizio di Pneumologia diagnostica ed interventistica senza posti letto. Roccadaspide, per la posizione logistica è configurato come punto di accesso in deroga in zona particolarmente disagiata, dotato di 20 posti letto. Oliveto Citra è confermato quale ospedale con pronto soccorso, oltre all’attivazione della disciplina di Riabilitazione ed è pronto soccorso traumatologico. Inoltre è spoke II livello per terapia del dolore e ospita pita la psichiatria in day hospital. Agropoli, in attesa della collocazione in zona turistica e difficilmente raggiungibile, viene previsto un potenziamento quale struttura in deroga con 20 posti letto di Medicina e ospiterà un centro sovra-aziendale territoriale per i disturbi del comportamento alimentare. Vallo della Lucania è punto spoke II rete emergenze pediatriche, oltre che Centro traumatologico di zona, spoke emergenze gastroenteriche e della rete del dolore. Vengono attribuite le discipline di Neurologia e Gastroenterologia, Neonatologia, Psichiatria, Riabilitazione. Polla conferma il suo ruolo di presidio di pronto soccorso della rete dell'emergenza ed è identificato quale spoke nella rete per l’Ictus cerebrale e per l’emergenza cardiologica, nonché Pronto soccorso traumatologico e spoke I emergenze pediatriche. È programmato un Servizio di Oncologia in regime ambulatoriale. Il plesso di Sant’Arsenio diventa struttura territoriale ed ospita un ospedale di comunità. Sapri è sede di pronto soccorso, costituisce spoke nella rete cardiologica, Pronto soccorso traumatologico e spoke I emergenze pediatriche.

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