Appello di De Luca al voto utile
Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Campania si rivolge alla sinistra e agli indecisi
Caserta. «Intendo chiudere il tour elettorale a Casal di Principe per lanciare un doppio messaggio: di speranza e di fiducia per quel 99 per cento di famiglie oneste e perbene che non ne possono più di questo marchio».
Vincenzo De Luca, candidato governatore della Campania per il centrosinistra, ha aperto così la conferenza stampa nella sala conferenze del Teatro Comunale di Caserta, alla quale ha partecipato anche il sindaco della cittá, Nicodemo Petteruti.
«Intendo dire ai cittadini di Casal di Principe - ha aggiunto - che siamo vicini e solidali con quella parte di questi territori che è fatta di persone che si guadagnano la vita onestamente, che vivono con dignitá e che guardano al futuro con speranza, chiedendo alle istituzioni un futuro migliore per le nuove generazioni». Si tratta - ha detto ancora De Luca - di «un messaggio di speranza, di rispetto, di cordialitá con la gente di Casal di Principe, ed un messaggio chiaro di distinzione e di lotta senza equivoci e senza condizionamenti nei confronti di quelli che ci consumano la vita, che rendono impossibili i grandi processi di investimenti in questi territori e che rischiano di inquinare anche le istituzioni regionali».
In mattinata a Salerno, alla ripresa dei lavori per il completamento della cittadella giudiziaria, De Luca, incalzato dai cronisti, ha parlato anche del rapporto politica-giustizia. «Non credo che il sistema giudiziario debba rimanere così, c’è bisogno di riforme. Ma il problema per un amministratore pubblico è di sottoporsi al controllo di legalitá. Mica dire sempre di sì, io pure dico dei no, esprimo le mie opinioni, ma sempre a partire da un presupposto: il controllo di legalitá deve valere per tutti allo steso modo, per tutti i cittadini di questo Paese».
Alla domanda se gli attacchi sul piano personale a cui è sottoposto in questi giorni siano il sintomo di una paura che comincia a serpeggiare nel centrodestra per un risultato elettorale che all’inizio pareva scontato, De Luca ha risposto: «Non lo so. Non è che io li segua molto. Io penso a continuare sulla mia strada, a parlare con la gente, a conquistare il voto utile, a fare appello a non disperdere neanche un voto perché davvero la posta in gioco è decisiva per il futuro della Campania, sul piano della legalitá ma anche sul piano dello sviluppo. Per il resto ormai siamo alla conclusione, credo che converrá aspettare il risultato delle urne».
Vincenzo De Luca, candidato governatore della Campania per il centrosinistra, ha aperto così la conferenza stampa nella sala conferenze del Teatro Comunale di Caserta, alla quale ha partecipato anche il sindaco della cittá, Nicodemo Petteruti.
«Intendo dire ai cittadini di Casal di Principe - ha aggiunto - che siamo vicini e solidali con quella parte di questi territori che è fatta di persone che si guadagnano la vita onestamente, che vivono con dignitá e che guardano al futuro con speranza, chiedendo alle istituzioni un futuro migliore per le nuove generazioni». Si tratta - ha detto ancora De Luca - di «un messaggio di speranza, di rispetto, di cordialitá con la gente di Casal di Principe, ed un messaggio chiaro di distinzione e di lotta senza equivoci e senza condizionamenti nei confronti di quelli che ci consumano la vita, che rendono impossibili i grandi processi di investimenti in questi territori e che rischiano di inquinare anche le istituzioni regionali».
In mattinata a Salerno, alla ripresa dei lavori per il completamento della cittadella giudiziaria, De Luca, incalzato dai cronisti, ha parlato anche del rapporto politica-giustizia. «Non credo che il sistema giudiziario debba rimanere così, c’è bisogno di riforme. Ma il problema per un amministratore pubblico è di sottoporsi al controllo di legalitá. Mica dire sempre di sì, io pure dico dei no, esprimo le mie opinioni, ma sempre a partire da un presupposto: il controllo di legalitá deve valere per tutti allo steso modo, per tutti i cittadini di questo Paese».
Alla domanda se gli attacchi sul piano personale a cui è sottoposto in questi giorni siano il sintomo di una paura che comincia a serpeggiare nel centrodestra per un risultato elettorale che all’inizio pareva scontato, De Luca ha risposto: «Non lo so. Non è che io li segua molto. Io penso a continuare sulla mia strada, a parlare con la gente, a conquistare il voto utile, a fare appello a non disperdere neanche un voto perché davvero la posta in gioco è decisiva per il futuro della Campania, sul piano della legalitá ma anche sul piano dello sviluppo. Per il resto ormai siamo alla conclusione, credo che converrá aspettare il risultato delle urne».