Appello del sindaco: «Biblioteca da fare»

ROCCAPIEMONTE. «Aiutateci a far crescere ancora di più la nostra Bilblioteca». Un appello accorato e pieno di passione, quello del sindaco di Roccapiemonte, Andrea Pascarellie. L’edificio, aperto a giugno, riprenderà le attività dopo le vacanze estive, a settembre.

La rinascita della piccola culla letteraria rocchese era stata possibile grazie agli interventi congiunti dell’amministrazione locale, dell’Associazione culturale Athena e del Comitato Rocca Bene Comune. Erano anni che il progetto era rimasto impantanato. In vista molte attività culturali e la volontà di farne un centro di riferimento per giovani, come precisa lo stesso Pascarelli.

«La Biblioteca sta crescendo, sta ampliando la propria offerta di volumi e i giovani si avvicinano curiosi a questo nostro progetto. Dobbiamo essere consci che l’immagine della biblioteca debba essere rivista, immaginata di nuovo, soprattutto dopo l’avvento di internet. Dovrà essere sempre più un posto di aggregazione dove poter organizzare eventi culturali. Ma anche un posto di lettura per tutte le età». Insomma il primo cittadino invoca una trasversalità del progetto Biblioteca, cercando di accogliere un target eclettico.

«Una delle prime cose da poter fare sarà l’avvicinamento dei bambini. Imparare, leggere, conoscere significa anche saper leggere il territorio, la società, il mondo che ci circonda e significa anche poter amministrare meglio». Una sorpresa aveva lasciato tutti stupiti, grazie agli 800 libri donati da Arnaldo Petrone. Fu accolto in quell’occasione dal consigliere Gaetano Fimiani, dall’assessore alla Cultura Luisa Trezza e dall’assessore alle politiche sociali Mauro Ciancio.

(d. s.)

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