Appalti, fase transitoria per il nuovo codice

Una fase transitoria per il nuovo codice degli appalti. L’ha deciso Graziano Delrio, accogliendo la proposta formulata dal presidente nazionale dei costruttori, Claudio De Albertis, per affrontare...

Una fase transitoria per il nuovo codice degli appalti. L’ha deciso Graziano Delrio, accogliendo la proposta formulata dal presidente nazionale dei costruttori, Claudio De Albertis, per affrontare questa delicata fase di transizione. Delrio si è detto d’accordo sulla proposta dell’Ance per un piano industriale di sviluppo che potenzi i lavori pubblici e sulla maggiore flessibilità sul fronte de gli investimenti. In virtù di quest’orientamento sarà presto operativo un tavolo di confronto rispetto alla fase transitoria del nuovo codice appalti per affrontare con Ance e enti locali anche l’andamento del mercato delle opere pubbliche, con componente prevalente dell’edilizia, che ha comunque visto tra gennaio e giugno un aumento di quattro miliardi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Una decisione attesa, che lascia profondamente soddisfatti anche i costruttori salernitani, che proprio per questo plaudono la decisione assunta dal ministro alle Infrastrutture. «Avevamo più volte sottolineato – evidenzia il presidente provinciale dell’Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo (nella foto) – la necessità di avviare una fase di concertazione per superare certe difficoltà di carattere pratico, oltre che il bisogno di una fase di transizione tra il vecchio codice degli appalti e il nuovo testo che consentirà di sbloccare i cantieri e di guadagnare tempo. Il ministro ha dunque deciso di accogliere la nostra istanza, perché ha compreso che le nostre non erano polemiche strumentali bensì rilievi oggettivi, riscontrati sul campo da tutti gli addetti ai lavori». (g.d.s.)