Aperta a Matierno la nuova rotatoria

Trasformare i rioni collinari in zone residenziali. È l’ambizioso progetto del sindaco Vincenzo De Luca che sta mettendo assieme tutti i tasselli del complicato puzzle per cercare di raggiungere l’obiettivo. E, ieri mattina, è stata aggiunta una nuova tessera, con l’apertura della rotatoria Matierno-Pastorano, sulla strada che da Fratte conduce ad Ogliara. «Il progetto di viabilità, compreso nel Contratto di quartiere II (Salerno Fratte-Cappelle- Matierno) – ha precisato il sindaco – prevede la realizzazione di tre tratti viari: la variante di Matierno, la strada di collegamento Matierno-Cappelle e la strada di collegamento Cappelle. E questa rotonda rappresenta un primo stralcio della variante di Matierno. Un intervento di fondamentale importanza per tutto il quartiere, in quanto svolge funzione di collegamento con gli insediamenti residenziali delle zone di Pastorano e Casa Volpe».

Le difficoltà, tuttavia, non mancano, a partire dalla oramai cronica mancanza di fondi. «L’Amministrazione comunale – ha rimarcato De Luca – dovrà anticipare 800mila euro per completare l’asse viario». È in pericolo lo stesso Contratto di quartiere, proprio per la “latitanza” dei finanziamenti, che fa sì che non si possano pagare le aree già espropriate. «Speriamo di riuscire a venir fuori da questa fase di impasse – ha sottolineato De Luca – in quanto ciò ci consentirà di realizzare altre palazzine di edilizia sociale. Noi abbiamo proceduto agli espropri ma dallo Stato, dopo due anni, non è arrivato ancora neppure un euro. E questa situazione potrebbe, a lungo andare, creare dei problemi con i proprietari dei terreni».

Il taglio del nastro della variante è stato a criticato dagli esponenti di Fratelli d’Italia, Roberto Celano e Luigi Di Martino. «Siamo di fronte ad un copione già recitato troppe volte, dal momento che il sindaco e la sua Amministrazione – hanno evidenziato Celano e Di Martino – tentano, ancora una volta, di carpire la buona fede dei cittadini di Matierno, abbandonati al loro triste destino, in un quartiere che vive un degrado non più tollerabile, inaugurando nuovamente una rotatoria che avrebbe dovuto far parte del progetto più ampio di una variante attesa da oltre vent’anni. Il sindaco continua ad inaugurare opere che, in altre città, sarebbero di ordinaria amministrazione, non riuscendo, di contro, a completare una sola opera pubblica».

Nel pomeriggio di ieri, invece, stavolta senza alcun corollario di polemiche, è stato consegnato, dal consigliere delegato allo Sport Marco Petillo, alla parrocchia di Sant’Eustachio, il campetto rimesso a nuovo. Il restyling dell’impianto, il cui rettangolo di gioco è stato realizzato con erba sintetica, è costato settantamila euro.

Gaetano de Stefano

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