L'INDAGINE
Anziana travolta a Castel San Giorgio: l'investitore era ubriaco
Il tasso alcolemico riscontrato al 35enne che ha ucciso Anna Guarrera era di gran lunga superiore ai limiti
CASTEL SAN GIORGIO - "Non l'ho vista". Lo ha spiegato al giudice C.A., il nocerino finito agli arresti domiciliari per l'accusa di omicidio stradale tre giorni fa, raccontando l'impatto che ha portato alla morta l'80enne Anna Guarrera lungo via Palmiro Togliatti, in località Trivio di Castel San Giorgio.
Il 35enne aveva un tasso alcolemico di 2,5 pari a quello di un uomo ubriaco, ma per i vigili urbani non sembrava né stordito né emanava il tipico odore di bevande alcoliche.
L'uomo è accusato formalmente di omicidio stradale per il decesso di Anna Guerrera, con una pena prevista compresa, in questo caso, a seconda del tasso alcolemico individuato, tra i cinque e i dodici anni di reclusione. Per ora resta ai domiciliari.