Anziana tenta il suicidio con un coltello 

Un’ottantaduenne in via Apollo XI si è conficcata una lunga lama nel ventre: è ricoverata in prognosi riservata

Ha cercato di suicidarsi conficcandosi nell’addome la lunga lama di un grosso coltello da cucina: una donna di 82 anni è ora ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale ebolitano, diretto dal primario Luigi D’Angelo: sottoposta a un intervento chirurgico durato oltre due ore dal dottore Giovanni Glielmo, assistito dai rianimatori Barra e Bassi, l’anziana è in prognosi riservata, anche se fortunatamente la lama pare non abbia danneggiato gli organi interni.
È accaduto all’alba di ieri in un appartamento di via Apollo XI, in località Pezza Paciana, dove la donna risiede compagnia del marito novantenne. L’anziana si è svegliata poco prima delle sei, si è recata in cucina e qui si è conficcata nell’addome il grosso coltello. Le sue urla hanno svegliato il marito e i vicini di casa, che hanno subito allertato i soccorsi e la donna è stata trasportata al “Maria Santissima Addolorata” dall’ambulanza guidata da Antonio Caputo: i medici a bordo hanno immobilizzata l’anziana sulla barella e non le hanno estratto il coltello per evitare possibili emorragie. Al pronto soccorso l’ottantaduenne è stata visitata dai dottori Marra e Scoti e poi trasferita d’urgenza in chirurgia.
Sull’incredibile vicenda indagano i carabinieri di Eboli, coordinati dal capitano Geminale e dal luogotenente Garrisi, che dovranno far luce sulle motivazioni del tentativo di suicidio e su alcuni punti ancora oscuri di quanto accaduto all’alba di ieri nell’appartamento di via Apollo XI. Nel popoloso rione di Pezza Paciana, intanto, tutti sono in ansia per la salute dell’anziana. La donna e il marito lo scorso anno avevano subìto un furto in casa, mentre l’ottantaduenne pochi mesi era stata vittima di una truffa domestica.
Antonio Elia
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