Anpi e avvocati uniti per il No

Acceso dibattito giovedì alla presenza di Fortunato Cacciatore e Luciano Guerzoni

«Chi meglio degli avvocati può valutare i danni che porterebbe la riforma della Costituzione così come prospettato». Lo ha spiegato l’avvocato Fortunato Cacciatore all’incontro svoltosi giovedì scorso, presso la sala conferenze della Camera di commercio di Salerno, in via Allende l’incontro “Le ragioni e le proposte del No” in vista del referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre 2016. All’incontro oltre all’avvocato referente del comitato “Avvocati per il No in difesa della Costituzione”, era presente anche il senatore Luciano Guerzoni, vice presidente nazionale dell’Anpi. Per Cacciatore, il punto sono «i diritti che nascono dalla carta costituzionale. In difesa di questi diritti, invitiamo tutti a votare per il no, nella tornata del 4 dicembre».

«Va sottolineato che il documento stilato a favore del No dagli avvocati di Salerno è un bel documento – ha spiegato il senatore Luciano Guerzoni - Noi, come Anpi ci siamo impegnati a diffonderlo, anche in altri posti, sia per il suo contenuto sia per come è scritto. L’Anpi, come è noto, è contro questa riforma, non perché non si sia d’accordo nel togliere al Senato uguali competenze rispetto alla Camera ma, perché si tolgono in modo sbagliato. È una riforma che rende centrale il ruolo del governo rispetto a quello del Parlamento e rispetto a quello della Magistratura. Noi – ha concluso Guerzoni – a tutto questo siamo contrari, perché pensiamo ponga in pericolo la vita democratica e possa innescare tendenze autoritarie».

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