Angri Servizi Accordo con la Edica Costruzioni

ANGRI. Emergenza rifitui 2008: trovato un accordo transattivo tra Angri Eco Servizi ed Edica Costruzioni. È quanto si apprende dalla lettura di una recente determina emessa dal settore urbanistica...

ANGRI. Emergenza rifitui 2008: trovato un accordo transattivo tra Angri Eco Servizi ed Edica Costruzioni. È quanto si apprende dalla lettura di una recente determina emessa dal settore urbanistica guidato da Vincenzo Ferraioli.

Sebbene siano trascorsi cinque anni, solo di recente è stata trovata una soluzione in via bonaria tra le due società impegnate nel campo dell’igiene urbana. In sostanza la Edica ha accettato la proposta dell’azienda speciale cittadina rinunciando al credito inzialmente vantato pari a 416mila 884 euro, per un importo molto inferiore e pari a 178 mila 703 euro, rinunciando quindi a poco più di 238mila euro. La ditta salernitana con sede in via Amendola era stata chiamata per far fronte alla giacenza lungo le strade cittadine di numerosi cumuli di rifiuti. Da qui le fatture emesse per introitare il denaro a fronte dell’impiego di alcuni automezzi. Cifre evidentemente contestate da Aes con il conseguente avvio di alcune procedure legali da parte della Edica per il recupero del credito vantato.

Ora il contenzioso è stato appianato visto che è intervenuta una transazione tra il direttore generale di Aes, Domenico Novi, e l’amministratore della Edica Costruzioni srl, Ciro Cautiero. Una buona notiza anche per le casse cittadine, già alle prese con problemi di liquidità, che in questo modo eviteranno un esborso di notevole entità visto che il denaro sarà imputato al bilancio comunale e riversato nelle casse della multiservizi. La stessa, poi, dovrà provvedere a saldare la pendenza a favore della società salernitana.

Nella nota informativa di Aes è scritto: «Si rappresenta che la Edica Costruzioni srl ha rinunciato ad ogni giudizio pendente senza ulteriore aggravio di interessi e ha riconosciuto senza indugio quanto contestato dalla Angri Eco Servizi». Una soluzione che è intervenuta dopo che è stata effettuata un'accurata ricognizione del debito attraverso analisi contabili incrociate. L'importo iniziale è stato quindi riformulato e notevolmente decurtato.

Pippo Della Corte

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