Angri: Mauri e Ferrara vanno a processo per diffamazione

Sotto processo per diffamazione nei confronti dell’ex direttore generale dell’azienza speciale Angri Ecoservizi, Sara Tufano, i due politici angresi Pasquale Mauri e Marcello Ferrara. Le presunte offese avvennero nel corso del consiglio comunale del 24 febbraio del 2005, con i due imputati nelle vesti di consiglieri comunali di opposizione durante l’amministrazione guidata da Giuseppe La Mura. In particolare Pasquale Mauri, attualmente primo cittadino di Angri, si riferì alla Tufano parlando di clientele. «Vi gestite le assunzioni –accusò Mauri – in modo che neanche i peggiori politici della prima repubblica pensavano di fare, voi fate lavorare amici e compari e figliocci». Ferrara, dal canto suo, si era rivolto alla Tufano storpiandole il nome. «Sara Ferguson – disse nel consiglio – non solo non sei capace, ma sei poco attenta sul territorio, vogliamo imbrogliare la gente e non dare i servizi, questa Sara Ferguson si mette i soldi in tasca e io mi metto la spazzatura in tasca, lo certifico con certezza matematica». Il processo è attualmente in corso davanti al got Ravotti, con l’attesa per l’acquisizione delle videocassette registrate dell’emittente televisiva Teleangri. Quelle parole ebbero grande diffusione e la Tufano querelò entrambi i politici. L’attuale primo cittadino angrese Pasquale Mauri è tuttora sotto inchiesta per corruzione per aver fatto assumere il figlio dalla società Soget, con due avvisi di garanzia notificati all’atto della conclusione per il sindaco e la legale rappresentante della società. Maria Piccoli. La vicenda giudiziaria, dopo una richiesta cautelare respinta dal gip, è tuttora in fase di proroga indagini, col fascicolo curato dal sostituto procuratore Roberto Lenza. (a. t. g.)