Angri, le opposizioni si organizzano

Dopo il ballottaggio i fedelissimi di Mauri si stanno riposizionando. Grandi manovre dietro il fair play

AN GRI. Dai banchi della maggioranza a quelli dell’opposizione. È accaduto dopo cinque anni di gestione agli uomini vicini all’ormai ex sindaco Pasquale Mauri.

Una pattuglia che non intende rinunciare al ruolo affidatogli dagli elettori. Sono quelli appartenenti al cosiddetto “cerchio magico”: Mariella Russo, risultata la più votata nella storia cittadina, l’ex assessore al bilancio Giacomo Sorrentino, Mimmo D’Auria e Alberto Milo, presente anche nell’assise provinciale in quota Udc.

In totale sono sei gli esponenti della minoranza. Da citare anche Palmiro D’Ambrosio (Pd) alla sua prima esperienza amministrativa.

«In politica come nella vita si perde e si vince. Bisogna accettare la sconfitta con la stessa dignità della vittoria. È il momento di augurarci solo il benessere della nostra città: governare non è semplice ma chi si propone a farlo non ha giustificazioni. Faccio i miei più sinceri auguri al neo sindaco», ha dichiarato Milo eletto nella lista Avanti Angri.

D’Auria, espressione della lista Pasquale Mauri Sindaco, è sulla stessa linea: «Gli angresi liberamente hanno scelto il nuovo sindaco a cui vanno i miei auguri di buon lavoro nell'interesse della città ed affinché sia davvero il sindaco di tutti. Ringrazio Mauri per aver donato se stesso alla sua città avviando un cambiamento atteso da decenni».

Poi: "A testa alta e senza nulla di cui farci perdonare accettiamo con serenità il responso delle urne e come già fatto durante il quinquennio appena trascorso cercherò di onorare il mio ruolo di consigliere dando tutto me stesso al servizio della comunità».

Anche Sorrentino (Angri Città Nuova) ha avuto un atteggiamento improntato al politacally correct. «Auguri e complimenti a chi ha vinto per volere degli elettori che evidentemente hanno voluto voltare pagina, nonostante il tanto lavoro da noi svolto. Siamo sereni e svolgeremo in maniera collaborativa, ma attenta e intransigente il nostro ruolo dagli scranni dell’opposizione», ha chiosato.

Intanto, mentre continuano le manovre per la nuova giunta, la proclamazione di Ferraioli dovrebbe avvenire nella giornata di sabato.

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