«Angri ha bisogno del commissariato»

Dell’Isola, segretario della Cisl pensionati, ribadisce l’emergenza sicurezza e i disagi dei residenti

ANGRI. Non sembra volersi arrestare l’allarme sicurezza ad Angri. L’ultimo episodio ieri notte, quando ignoti hanno portato via il bucato steso ad asciugare, a una famiglia residente in via Nazionale. Lenzuola, maglie, pantaloni e biancheria intima il bottino insolito, con i carabinieri che ora indagano sul caso. L’episodio ha fatto scoppiare la rabbia di associazioni, sindacati e mondo politico, che, da tempo, chiedono l’apertura di un commissariato di polizia in città per potenziare i controlli in città.
«Serve garantire il controllo del territorio - ha detto Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Cisl pensionati salernitana, che si è unito così all’appello dei sindaco, Cosimo Ferraioli, nei giorni scorsi - il Comune di Angri si è detto disposto a fornire gli spazi adeguati e, quindi, chiediamo alle istituzioni di prendere in considerazione la richiesta del sindaco».
Il sindacalista, inoltre, invita «ad attivare un tavolo di confronto con tutte le forze dell’ordine e le istituzioni del territorio. Vogliamo che la provincia di Salerno non venga dimenticata, in particolare l’Agro nocerino-sarnese. Occorre adottare una strategia comune, per questo siamo a favore della richiesta già lanciata dal sindaco di Angri. Serve una battaglia condivisa per mantenere alto il livello di sicurezza tra Angri e Scafati. Promuovere la tutela del territorio è indispensabile per lo stesso sviluppo economico e sociale del territorio».
I pensionati della Cisl da tempo invitano le istituzioni a rafforzare in zona la presenza delle forze dell’ordine, che peraltro già svolgono il lavoro con grande impegno e abnegazione. «Le continue segnalazioni che ci giungono da questi due centri richiedono un potenziamento di uomini e strutture al fine di assicurare a tutti i cittadini un più alto livello di sicurezza e migliori condizioni di vita», ha concluso Dell’Isola.
Parole che rafforzano quelle del sindaco Ferraioli, che aveva confermato il proprio impegno dopo l’ultimo Consiglio comunale. «Come Ente abbiamo già chiesto a novembre un tavolo istituzionale al Prefetto. Con il decreto Minniti, ancora in discussione in Parlamento, il Comune può chiedere il rafforzamento delle misure di sicurezza, come assise, nell’ultima riunione abbiamo invece inoltrato un’istanza per l’apertura di un commissariato. La proposta era già stata fatta al questore di Salerno, Pasquale Errico».
Domenico Gramazio
©RIPRODUZIONE RISERVATA