IL FATTO

Angri, Emergenza parcheggi «Subito un nuovo piano»

Allarme della Confesercenti sulla crisi del commercio sul territorio comunale

ANGRI - Aumentano in maniera esponenziale i cartelli posti sulle saracinesche che comunicano la vendita o il fitto dei locali in ogni angolo del territorio comunale e raffigurano il momento complesso che vive il commercio ad Angri. I flussi di clienti sono calamitati dai centri commerciali e la crisi finanziaria ha trasformato in eroi cittadini i negozianti che ancora resistono all’evoluzione di un commercio messo in ginocchio anche dall’e-commerce. Angri non sfugge all’implacabile legge del mercato con decine di commercianti che hanno deciso di chiudere i battenti e dedicarsi ad altre attività. Una crisi galoppante che non viene mitigata da politiche poste in essere dalle amministrazioni che si sono avvicendate negli ultimi decenni con problemi atavici che restano ancora oggi senza alcuna soluzione. Un immobilismo incessante che ha decimato il commercio cittadino che ha chiesto, invano, agli amministratori locali strumenti e iniziative finalizzate a sostenere le attività.

(l.d.a.)

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