Angri, dubbi sulla nuova biblioteca

ANGRI. Sulla questione biblioteca è intervenuto il gruppo di Avanguardia Angri. Si legge in una nota: «Riteniamo opportuno porre alcuni quesiti in merito allo spostamento della biblioteca nel Castello Doria. Dall’analisi della documentazione comunale, sorgono molti dubbi ed interrogativi su quale sarà il futuro di questo importantissimo progetto culturale».

Ancora: «Abbiamo appreso dello spostamento dei testi, del fondo audiovisivo dell’ex emeroteca e della catalogazione di tale materiale, effettuato dalla Cooperativa Sadriana per € 5.800,00. Queste operazioni, che richiederebbero «processi di alta conoscenza e specializzazione» sono state effettuate da personale bibliotecario attraverso il sistema di catalogazione internazionale dei testi con l’ausilio di strumentazione informatica? Serie preoccupazioni rivolgiamo allo status dell’archivio storico che già aveva una catalogazione vetusta con anche documenti non catalogati, che meriterebbero lo stanziamento di una somma più adeguata per la sua conservazione. Nella sede della nuova biblioteca vi sarà la presenza di un bibliotecario? L’amministrazione provvederà a stanziare dei fondi per l’acquisto di nuovi testi?». Infine: «Suggeriamo di affidare la catalogazione e la gestione dei testi a volontari dopo la partecipazione a un corso indetto dal comune».

Maria Paola Iovino

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