Angri: chieste le dimissioni del sindaco

ANGRI. Il giorno dopo la decisione del giudice del riesame, che ha respinto la richiesta per gli arresti domiciliari al sindaco Mauri, plaude il mondo politico legato agli ambienti di maggioranza,...

ANGRI. Il giorno dopo la decisione del giudice del riesame, che ha respinto la richiesta per gli arresti domiciliari al sindaco Mauri, plaude il mondo politico legato agli ambienti di maggioranza, ma non quello di minoranza, che invoca le dimissioni del primo cittadino. Tra i partiti, movimenti e gruppi, anche extraconsiliari, di opposizione, spicca la posizione del capogruppo Cosimo Ferraioli, Pd-centrosinistra. «Mi rallegro, sotto un profilo umano, che il sindaco Mauri non sia stato arrestato, -incalza Cosimo Ferraioli- Sotto un profilo politico, però, è giusto ed opportuno che si dimetta. In sostanza noi abbiamo un sindaco che è stato accusato di un reato graveo. Ricordiamo che il reato è quello di corruzione».

Mauri: «Se queste persone, per cominciare a fare politica, aspettano che qualcuno mi arresti o che io mi dimetta allora dovranno attendere. Se hanno qualcosa da proporre si devono candidare nella prossima campagna elettorale».

Maria Paola Iovino

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