LA VERTENZA

Angri, carenza di organico tra i vigili: ora c’è lo stato di agitazione

I caschi bianchi: «Troppo lavoro per uno scarsissimo numero di risorse»

ANGRI - Al comando di Polizia Locale di viale Michelangelo, i caschi bianchi hanno dichiarato lo stato di agitazione. Troppo lavoro per uno scarsissimo numero di risorse a disposizione. Questo il problema da cui è partita la vertenza. In particolare, a causa degli ultimi pensionamenti, la squadra guidata dal comandante Anna Galasso conta solo 12 unità a fronte delle 48 previste. Una situazione che costringe i pochi agenti rimasti a turni di lavoro insostenibili. Dalla sede di viale Michelangelo è per questo partita la richiesta di rinforzi diretta all’amministrazione comunale e ai sindacati: bisogna rivedere e rinforzare l’organico. Intanto la maggiore Galasso sembra già essersi attivata per trovare una soluzione seppur momentanea al problema. L’idea dovrebbe essere quella di provare a ottenere una proroga di alcuni contratti a tempo determinato, in modo da sfruttare più a lungo almeno gli agenti già inseriti in squadra. Il primo cittadino Cosimo Ferraioli ha fatto sapere che si sta facendo tutto il possibile per risolvere la questione. Difficoltà molto simili, tra l’altro si avvertono anche a Palazzo di Città, dove per rispondere alla carenza di personale, la giunta comunale, su proposta dell’assessore al personale Gaetano Mercurio , ha incrementato il numero di ore di lavoro settimanali per alcuni dipendenti, passati quindi da un contratto part-time a uno a tempo pieno. Sono soprattutto i pensionamenti ad aver causato il disagio.

(v. c.)