progetto piazza cavour

Andreozzi ricorre al Consiglio di Stato

Nuova puntata nella vicenda relativa alla realizzazione dei box a Piazza Cavour. Il costruttore Andreozzi, vincitore della gara, ha fatto ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza emessa dal...

Nuova puntata nella vicenda relativa alla realizzazione dei box a Piazza Cavour. Il costruttore Andreozzi, vincitore della gara, ha fatto ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza emessa dal Tar lo scorso 8 maggio, chiedendone l’annullamento e la sospensiva in attesa della sentenza di secondo grado. La richiesta della sospensiva si rende necessaria perchè in assenza di tale provvedimento «si rischia di pregiudicare definitivamente la realizzazione della programmata iniziativa», come si legge nel testo del ricorso.

A motivare tale decisione il fatto che l’intervento non solo è «assolutamente conforme ai valori oggetto di tutela, ma risulta migliorativo dell’attuale stato dei luoghi».

Infatti secondo Andreozzi, rappresentato dall’avvocato Marcello Fortunato, il diniego opposto dalla Soprintendenza «è espressione di una valutazione di merito sindacabile solo per difetto della motivazione, illogicità manifesta ed errore di fatto». Sarebbe cioè errato l’assunto secondo il quale le rampe previste nel progetto «producono una sensibile riduzione dei valori culturali dell’area» già per il semplice fatto che «l’intero progetto è completamente interrato (ivi comprese le rampe d’accesso».

A questo punto non resta che attendere per vedere se il Consiglio di Stato accetta la richiesta di sospensiva. (an.ca.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA