Anche un ristorante a S. Giovanni
Indetto il bando per la gestione di attività commerciali all’interno del complesso
Tutto pronto per destinare parte del restaurato complesso di San Giovanni, in corso Umberto I, ad attività commerciale. È stato infatti indetto il bando di gara per la gestione dei locali con un canone di locazione mensile, posto a base dei gara a 12 mila e 200 euro.
Il prossimo 12 settembre 2018, presso il Servizio Patrimonio, del Comune di Cava de’Tirreni, si procederà alla gara pubblica, con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ad attività di ristorazione e ad “Unità del gusto”.
Il nuovo bando va ad aggiungersi a quello già diramato a giugno scorso per la foresteria che riguardano invece i locali che saranno destinati a pernottamento dei turisti. I soggetti interessati alla partecipazione alla gara dovranno, obbligatoriamente, effettuare un sopralluogo della struttura oggetto della locazione, prima della presentazione della domanda. Il sopralluogo, del quale sarà redatto e sottoscritto apposito verbale, potrà essere concordato con il personale dipendente in servizio presso il Servizio Patrimonio del Comune di Cava de’ Tirreni.
Contrario alla gestione diversificata dei servizi che potrebbe offrire San Giovanni è sempre stato l’ex sindaco Marco Galdi, che si è detto favorevole a un gestore unico dell’immobile anche perché, essendo stato il complesso restaurato con fondi europei, i servizi offerti non possono produrre reddito. A questo proposito Galdi presentò un’interrogazione alla quale l’amministrazione rispose sottolineando che tutti i proventi derivanti dai diversi servizi sarebbero stati impiegati per la manutenzione della struttura. (g. f.)
Il prossimo 12 settembre 2018, presso il Servizio Patrimonio, del Comune di Cava de’Tirreni, si procederà alla gara pubblica, con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ad attività di ristorazione e ad “Unità del gusto”.
Il nuovo bando va ad aggiungersi a quello già diramato a giugno scorso per la foresteria che riguardano invece i locali che saranno destinati a pernottamento dei turisti. I soggetti interessati alla partecipazione alla gara dovranno, obbligatoriamente, effettuare un sopralluogo della struttura oggetto della locazione, prima della presentazione della domanda. Il sopralluogo, del quale sarà redatto e sottoscritto apposito verbale, potrà essere concordato con il personale dipendente in servizio presso il Servizio Patrimonio del Comune di Cava de’ Tirreni.
Contrario alla gestione diversificata dei servizi che potrebbe offrire San Giovanni è sempre stato l’ex sindaco Marco Galdi, che si è detto favorevole a un gestore unico dell’immobile anche perché, essendo stato il complesso restaurato con fondi europei, i servizi offerti non possono produrre reddito. A questo proposito Galdi presentò un’interrogazione alla quale l’amministrazione rispose sottolineando che tutti i proventi derivanti dai diversi servizi sarebbero stati impiegati per la manutenzione della struttura. (g. f.)