Anche l’Udc abbandona Montalbano

NOCERA SUPERIORE. Lascia anche l’Udc. È stato ufficializzato l’abbandono dell’amministrazione da parte del gruppo centrista, con un documento firmato dal presidente Alfonso Petrosino, dal segretario Pasquale Villani e dal capogruppo consiliare, Matteo Bove.

«Dopo oltre due mesi dal nostro ultimo appello a prendere le distanze da questa amministrazione che ha portato la città di Nocera Superiore ad una sconcertante paralisi, il sindaco Montalbano continua nella fantasiosa ricerca di soluzioni per restare ancora a galla e trascinarsi fino alla naturale scadenza del suo mandato», recita la nota ufficiale dell’Udc, riferendosi alle nuove proposte del primo cittadino inerenti la costruzione di una giunta di alto profilo tramite selezione di curricula e il concorso di idee destinato ai professionisti del territorio per la cantierizzazione di 18 opere da avviare. «Un concorso di idee per progetti definitivi da mandare in gara per tutte le opere pubbliche che interessano l’intero territorio comunale, con possibilità per i cittadini di esprimere il proprio gradimento rispetto ai progetti preliminari per ogni singola opera», aveva spiegato il primo cittadino.

Ma l’Udc non ha abboccato all’accattivante restyling della comunicazione di Montalbano. «L’Udc dice basta a questo stato di cose e, in maniera definitiva, si pone fuori da questa disastrosa e fallimentare amministrazione. Non è possibile, infatti, assistere passivamente agli ennesimi tentativi messi in atto in questi giorni per tentare di formare un esecutivo. Questa decisione è rafforzata anche dal diverso equilibrio che si è configurato nel consiglio comunale in quanto il sindaco ha aderito ad un nuovo soggetto politico, che nel medesimo civico consesso conta tra l’altro, diversi consiglieri all’opposizione», conclude la nota.

Davide Speranza

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