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Amministrativi in “malattia” Protesta al Consorzio

Uffici chiusi ieri - e probabilmente anche oggi - nella sede operativa del Consorzio di Bacino Salerno 2, in via Scavate Case Rosse. Tutti in malattia i circa 40 dipendenti amministrativi. Nessuna...

Uffici chiusi ieri - e probabilmente anche oggi - nella sede operativa del Consorzio di Bacino Salerno 2, in via Scavate Case Rosse. Tutti in malattia i circa 40 dipendenti amministrativi. Nessuna epidemia. Solo protesta nei confronti dei vertici dell’ente consortile che da tre mesi non corrisponde più lo stipendio a loro e a tutti i 396 lavoratori che operano nei diversi cantieri dell’ambito. Ormai la situazione è arrivata ad un livello di non ritorno. L’indignazione e la rabbia è aumentata negli ultimi giorni anche alla luce dei diversi plichi anonimi, recapitati da un possibile “corvo”, alle organizzazioni sindacali. Buste che contenevano tentativi di conciliazione andati a buon fine per cinque impiegati del settore amministrativo, che si sono visti accreditare circa 120mila euro per aver svolto mansioni e incarichi non previsti dai loro contratti di lavoro. Atti che, seppur legittimi, hanno fatto infuriare tutti gli altri lavoratori che hanno avuto la prova che, mentre loro faticavano a vedersi riconosciuti i propri stipendi c’era chi, al contrario, ha ricevuto somme che oscillano tra i 20 e i 40mila euro, versati dal Consorzio in un’unica soluzione. E poi sono spuntate anche quelle buste paga da 10mila euro, corrisposte nel 2010, a due impiegati. Anche se il commissario liquidatore, Giuseppe Corona, ha fornito le sue spiegazioni, queste non sembrano aver convinto nessuno. E così è scattata la protesta che rischia, qualora non dovesse rientrare, di creare seri problemi alla raccolta dei rifiuti in diversi Comuni. Intanto ieri i lavoratori, riunitisi davanti all’hote Mediterranea dove era in corso l’assemblea di FdI hanno incontrato l’assessore Giovanni Romano e il presidente di Ecoambiente Roberto Celano. Entrambi hanno rimandato la risoluzione del problema alle scelte del governo

Mattia A. Carpinelli

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