Mercato San Severino
Amianto sui tetti dei palazzi Appello all’Amministrazione
MERCATO SAN SEVERINO. Allarme amianto a Mercato San Severino. Pare che sulla sommità di alcuni palazzi al capoluogo – secondo quanto affermato dai residenti - sorga una copertura realizzata...
MERCATO SAN SEVERINO. Allarme amianto a Mercato San Severino. Pare che sulla sommità di alcuni palazzi al capoluogo – secondo quanto affermato dai residenti - sorga una copertura realizzata utilizzando la fibra che provoca alcune specie di tumori, in particolare il carcinoma polmonare, l’asbestosi e il mesotelioma (malattie professionali).
Anni fa ancora non si sapeva che l’amianto fosse nocivo per la salute dell’uomo; non sono pochi i fabbricati di Mercato San Severino e di altre località della Valle Irno con coibentazioni in amianto. Lo dichiarano professionisti, ingegneri e architetti, che lavorano in città. Pure nel Fiscianese sorge la ormai ex industria di detersivi “Idaff”, anche lì – svelò un’apposita inchiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore – sarebbero state smaltite o interrate cospicue quantità di metri cubi del materiale. Adesso nell’area insistono il Banco alimentare regionale e una tipografia.
Tornando a Mercato San Severino, la copertura “incriminata” sarebbe quella del terzo palazzo Petti – una serie di quattro edifici, risalenti a circa trenta anni fa – in via Livatino, ex via Rimembranza. Il palazzo più esteso ma più basso, sostengono i sanseverinesi. Bonificate invece le altre tre palazzine. Pur essendo state rassicurate dai vigili e dagli esperti, che parlano di un timore ingiustificato se la fibra non viene “toccata”, molte persone residenti nella zona continua a sentirsi insicure e denunciano la situazione invocando rapidi provvedimenti. Maggiormente per il fatto che l’area della costruzione in questione, ospita anche una palestra e un asilo ed è frequentata dai bambini che sono iscritti alle elementari di via Rimembranza e sono ad appena a 50 metri. Si teme per la loro incolumità e per gli anziani di un circolo limitrofo.
Anna Maria Noia
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Anni fa ancora non si sapeva che l’amianto fosse nocivo per la salute dell’uomo; non sono pochi i fabbricati di Mercato San Severino e di altre località della Valle Irno con coibentazioni in amianto. Lo dichiarano professionisti, ingegneri e architetti, che lavorano in città. Pure nel Fiscianese sorge la ormai ex industria di detersivi “Idaff”, anche lì – svelò un’apposita inchiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore – sarebbero state smaltite o interrate cospicue quantità di metri cubi del materiale. Adesso nell’area insistono il Banco alimentare regionale e una tipografia.
Tornando a Mercato San Severino, la copertura “incriminata” sarebbe quella del terzo palazzo Petti – una serie di quattro edifici, risalenti a circa trenta anni fa – in via Livatino, ex via Rimembranza. Il palazzo più esteso ma più basso, sostengono i sanseverinesi. Bonificate invece le altre tre palazzine. Pur essendo state rassicurate dai vigili e dagli esperti, che parlano di un timore ingiustificato se la fibra non viene “toccata”, molte persone residenti nella zona continua a sentirsi insicure e denunciano la situazione invocando rapidi provvedimenti. Maggiormente per il fatto che l’area della costruzione in questione, ospita anche una palestra e un asilo ed è frequentata dai bambini che sono iscritti alle elementari di via Rimembranza e sono ad appena a 50 metri. Si teme per la loro incolumità e per gli anziani di un circolo limitrofo.
Anna Maria Noia
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