Amianto nel cantiere della cittadella

SARNO. Mesi e mesi di proteste e lamentele si sono susseguiti sullo stato di abbandono di via Ticino e della cittadella scolastica adiacente.

Un’annosa e travagliata vicenda, che ha coinvolto le varie amministrazioni susseguitesi al Comune di Sarno, e che ora potrebbe essere ad una svolta cruciale.

Ieri sera infatti, una delegazione di 5 stelle ha accompagnato gli abitanti di via Ticino e ottenuto dall’assessore all’Ambiente Esposito, dall’Assessore alla Cultura Salerno, e dell’assessore alla Pubblica Illuminazione Ferrentino, un incontro per risolvere alcune delle problematiche che affliggono la zona.

In questa sede l’attuale amministrazione ha dato una disponibilità alla risoluzione del problema della pulizia, della recinzione e del controllo della Cittadella scolastica: «Ci aspettiamo che l’amministrazione tenga fede alle promesse e possa dare una spinta decisiva affinché tutte le aree del Comune vengano ripulite da scarichi di amianto e quant’altro», ha affermato un esponente del movimento 5 stelle sarnese. L’emergenza è ancora fortemente in atto e sono stati anche ritrovati dei resti di fibrocemento, una sostanza altamente nociva, che si trovano proprio nell’area della cittadella scolastica destando molte preoccupazioni nell’intera comunità. «Chiediamo a nome dei cittadini, che inoltre la strada sia videosorvegliata, che sia stabilita una congrua illuminazione e che vi siano maggiori controlli delle forze dell’ordine», hanno concluso i Cinque stelle.

Per di più l’incontro avvenuto è stato utile a chiarire quali siano le sorti del nativo progetto della cittadella, per il quale il sindaco Canfora, nonché presidente della Provincia, si è esposto in prima persona, assicurando che sono stati recuperati fondi utili per il completamento dei lavori.

Stando a quanto dichiarato, le opere dovrebbero partire già nel mese di febbraio dell’anno prossimo, con le risorse messe a disposizione dalla gara di appalto originaria della Provincia di Salerno.

Ora si tratta di aspettare il tanto atteso avvio dell’importante opera.

Danilo Ruggiero

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