Nocera Superiore 

Ambientalisti contro il taglio di alberi

NOCERA SUPERIORE. Polemica sul taglio di alberi a Nocera Superiore, in particolare in via Vincenzo Russo e a Pecorari. «Si continuano a tagliare gli alberi - tuona l’attivista Carlo Mandara - la...

NOCERA SUPERIORE. Polemica sul taglio di alberi a Nocera Superiore, in particolare in via Vincenzo Russo e a Pecorari. «Si continuano a tagliare gli alberi - tuona l’attivista Carlo Mandara - la vivibilità di un posto è legata anche all’aria che si respira». Protocollato un documento, sottoscritto dallo stesso Mandara e da Francesco Sessa, in cui vengono chieste spiegazioni ufficiali al sindaco Giovanni Maria Cuofano e allo scopo di fermare quello che viene ritenuto ormai uno scempio quotidiano.
«In una città urbanizzata come Nocera Superiore - scrivono gli attivisti - gli alberi costituiscono un elemento naturale fondamentale: attraverso il processo della fotosintesi gli alberi assorbono l’anidride carbonica e liberano ossigeno, indispensabile per la nostra sopravvivenza. Ma nell’ambiente urbano gli alberi hanno anche altre funzioni, non meno importanti. Rinfrescano l’ambiente, attenuano l’inquinamento acustico, procurano benessere psicologico, migliorano l’impatto visivo della città su turisti. In città ci sono poi alberi che per la loro storia, la loro bellezza, sono dei veri e propri monumenti naturali, da proteggere e tutelare».
Gli scriventi ricordano all’amministrazione che la tutela del patrimonio arboreo è sottomesso al decreto del 23 ottobre 2013 del ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. «Intendiamo segnalare a chi di competenza che, nonostante le innumerevoli segnalazioni fatte, continuano i tagli indiscriminati degli alberi in via Russo a seguito di rifacimento del marciapiede». Chiedono così di bloccare immediatamente il taglio, adottare il relativo regolamento di catalogazione e tutela come previsto dalla legge. Nel caso ciò non avvenga, si riservano di sporgere eventuali denunce.
Davide Speranza
©RIPRODUZIONE RISERVATA.