LA SENTENZA

Amalfi, intascavano i soldi del ticket: parcheggiatori licenziati

Respinti i ricorsi dei cinque lavoratori accusati di prendere il denaro dei turisti

AMALFI - Il Tribunale di Salerno, sezione del Lavoro, ha rigettato il ricorso dei cinque parcheggiatori licenziati il 24 febbraio 2021 dalla società in house “Amalfi Mobilità”, condannandoli inoltre alla rifusione delle spese processuali. Con sentenza di primo grado, resa il 19 luglio 2023 dal Giudice Caterina Petrosino, è stato confermato il licenziamento dei parcheggiatori, ribadendo i contenuti dell’ordinanza conclusiva della fase sommaria del giudizio del 7 giugno 2022. Con tale ordinanza era stata già rigettata l’impugnativa al licenziamento disposto dalla società a totale partecipazione del Comune di Amalfi, retta dall’amministratore unico Antonio Vuolo, difesa nel giudizio in parola dall’avvocato Lucio Stile. La sentenza del Tribunale di Salerno, sezione Lavoro, ha respinto tutti i motivi di impugnazione proposti dai parcheggiatori tra cui l’insussistenza dei fatti contestati, la genericità della contestazione disciplinare, nonché l’inutilizzabilità delle immagini e delle riprese video.

 

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