TRAFFICO IN TILT

Amalfi, inferno in Statale: ambulanze bloccate

Imbuto tra Castiglione e Amalfi: automobilisti in coda per ore sotto il sole cocente. Sos ausiliari, ancora fermo il progetto Ztl

AMALFI - La Costiera Amalfitana ancora ostaggio del traffico. È stata una giornata infernale quella di ieri per la Divina. Nel tratto che unisce Castiglione ad Amalfi, nella tarda mattinata di ieri, le auto sono rimaste incolonnate per ore sotto il sole cocente. Turisti e residenti si sono trovati fermi nel traffico completamente paralizzato. Come se non bastasse anche un'ambulanza ha avuto problemi a districarsi tra le auto e i mezzi bloccati tra le sinuose curve della strada statale 163. Una scena che purtroppo negli ultimi giorni, a causa del grande afflusso turistico, si è ripetuta spesso. I parcheggi nei vari comuni della Divina non riescono a sopportare l'elevatissimo numero di veicoli che avrebbero bisogno di sostare e che finiscono per rimanere in strada.

Una situazione divenuta insostenibile oltre che estremamente pericolosa. In particolare per i mezzi di soccorso che non possono, inevitabilmente, svolgere in maniera consona il proprio servizio, soprattutto quando si tratta dell'intervento di un'ambulanza nel quale anche pochi secondi possono fare la differenza. La Costiera Amalfitana chiede aiuto per risolvere un problema che si trascina da decenni. Solo due le postazioni degli ausiliari del traffico messi a disposizione dal Comune di Ravello con fondi propri, entrambe a Castiglione: non bastano. Anche il Comune di Amalfi ha messo in campo delle unità ausiliarie per rendere meno complessa la gestione del traffico. Soluzioni tampone che in molti casi non riescono a dare i frutti sperati. E così quella di ieri è stata una giornata di passione per gli automobilisti in transito lungo la Statale Amalfitana. Sullo sfondo c’è la progettazione da parte di Acamir della Ztl territoriale. Finora il maxi-piano non è mai partito. Il progetto della ztl territoriale è teso a limitare il transito per quanto concerne i mezzi di grosse dimensioni.

Lo scopo della ztl sarebbe quello di contingentare a monte il flusso di veicoli in transito sulla Statale 163, mediante l’ausilio di un sistema tecnologico di non difficile sviluppo, anche in considerazione del limitato numero di varchi d’accesso alla Costiera Amalfitana, che sono quattro: Positano, Agerola, Chiunzi e Vietri sul Mare. Tale limitazione potrà consentire una gestione dei flussi rispettosa del territorio e di chi lo abita, evitando che turisti e visitatori trasformino le loro vacanze in un’infernale permanenza. Provvedimento che potrebbe integrarsi con sistemi comunali di monitoraggio della sosta per le auto che in alcuni periodi dell’anno contribuiscono in maniera determinante alla congestione dell’unica arteria di collegamento tra i comuni della Divina. Il progetto lanciato nel 2019 dal sindaco di Amalfi Daniele Milano , dopo alcune discussioni tra i sindaci della Costiera, si è arenato l’anno passato a causa del Covid. E pure quest’anno è rimasto nel cassetto.

Salvatore Serio
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