Amalfi: fulmine su un campanile Statale chiusa per frana a Praiano

PRAIANO. Si sbriciola la Costiera e un nuovo smottamento fa tornare off limit la Statale amalfitana, riaperta appena alla vigilia di Natale. A franare è stato un costone roccioso in località “Grotta...

PRAIANO. Si sbriciola la Costiera e un nuovo smottamento fa tornare off limit la Statale amalfitana, riaperta appena alla vigilia di Natale.

A franare è stato un costone roccioso in località “Grotta del Diavolo”, al chilometro 20+800, nel territorio comunale di Praiano, nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 2. In seguito alla relazione dei Vigili del fuoco l’Anas ha dichiarato interdetto il tratto, provvedendo a transennare la zona.

Stavolta, però, non trascorreranno mesi prima della riapertura della carrabile perché, memore delle esperienze passate, il sindaco della cittadina Costiera, Giovanni Di Martino, dopo aver cercato di contattare inutilmente la task force regionale di rocciatori, che dovrebbe monitorare la 163, ha preso lui stesso l’iniziativa. E assegnato, con la procedura di somma urgenza, in seguito all’ispezione dell’area, i lavori di bonifica e messa in sicurezza, per un importo di 25 mila euro.

«Al massimo entro domani – assicura Di Martino – sarà riaperta l’Amalfitana. Gli interventi sono già iniziati e il mio unico pensiero è quello di garantire le condizioni di sicurezza della Statale, nell’imminenza del Capodanno».

Nel frattempo, per non creare troppi disagi a residenti e turisti, è stato deciso di rendere percorribile la strada interna in entrambi i sensi di marcia.

«La polizia municipale – evidenzia il primo cittadino - sta assicurando la circolazione delle auto all'interno del paese. Per tutta la giornata abbiamo fatto sì che si procedesse a senso unico alternato in via Umberto I, ma non abbiamo potuto garantire il servizio nelle ore notturne. Oggi, con il supporto della Protezione civile potremo assicurare una migliore viabilità interna, cercando di ridurre al minimo le difficoltà. Ringrazio la cittadinanza per la collaborazione e, a chi vuole fare disinformazione, risponderò non appena sarà riaperta la strada, dimostrando con i fatti che la gestione delle emergenze può avvenire anche in modo efficiente e risolutivo, nell’arco di pochi giorni».

Il maltempo in Costiera, tuttavia, ha prodotto altri danni. Il più grave l’ha provocato un fulmine, che ha colpito la cupola del campanile della chiesa di Lone, una delle frazioni di Amalfi. I danni provocati sono ingenti e, per motivi di ordine pubblico, sono state fatte sgomberare due abitazioni.

Insomma, una giornata veramente tutta da dimenticare per gli abitanti.

Gaetano de Stefano

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