Alunni disabili ancora senza educatori

Assistenza agli alunni disabili: a 60 giorni dall’inizio dell’anno scolastico ancora assenti gli educatori nelle scuole primarie mentre voci di corridoio annunciano l’inizio del servizio per lunedì prossimo.

Ancora senza firma la convenzione tra il Piano di Zona S3 e la cooperativa Csm per l’affidamento del servizio nonostante la determina del dirigente del Piano, Gerardo Cardillo, con la quale si affida in parola alla cooperativa il servizio di assistenza per quattro mesi per un importo di 125mila euro. Una determina chiara che avrebbe indicato l’avvio del servizio lo scorso 4 novembre, così non è stato.

Un ritardo che da settembre sta lasciando i bambini disabili presenti nelle scuole ebolitana privi degli educatori, un servizio fondamentale per il quale sarebbero giunte al Piano di Zona circa 80 richieste a cui la cooperativa, vincitrice della gara espletata lo scorso 9 ottobre, dovrebbe far fronte riassorbendo gli educatori che già lo scorso anno hanno effettuato il servizio, individuati direttamente dal Piano. Quanto previsto dall’assessore alle politiche sociali che ad inizi ottobre aveva dichiarato: «Abbiamo garantito e garantiremo l’assistenza specialistica nelle scuole. Il servizio partirà entro il mese di ottobre».

Ieri mattina, invece, i genitori degli alunni disabili, ancora una volta hanno dovuto lasciare il loro figli a scuola senza gli educatori. Mancano i fondi, mancano le certificazioni e come previsto nella determina qualora la cooperativa non dovesse risultare in regola con la certificazione richiesta alla Prefettura, nulla avrebbe a pretendere per il servizio svolto. Forse un rischio troppo alto per la cooperativa affidataria che da otto giorni, nonostante la determina ancora non ha avviato il servizio.(a. t.)

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