«Altro che miracolo, è un disastro»
Il gruppo dell’ex governatore Caldoro attacca. Accuse anche da M5S e FI
NAPOLI. Ai numeri trionfali sui trasporti del governatore, fanno da contraltare le opposizioni. «De Luca parla di miracoli nei trasporti, allora le immagini che si paventano ogni giorno ai cittadini della Campania sui mezzi pubblici sono pure allucinazioni - afferma Tommaso Malerba, consigliere regionale del M5s e componente della commissione trasporti - Persone stipate l’una sull’altra come su carri bestiame, centinaia di occhi che puntano a un tabellone luminoso che, quando e se funziona, rimanda voci di corse soppresse, ritardi che si accumulano, orari mai rispettati. A fronte di una domanda di trasporto pubblico crescente – prosegue Malerba - non fanno che diminuire di pari passo i livelli del servizio. Una qualità che potrebbe essere recuperata anche investendo nella valorizzazione patrimoniale immobiliare dell’Eav, la cui cifra è ancora sconosciuta. Per non dimenticare i ritardi accumulati sul cronoprogramma delle attività di riammodernamento dei 25 treni e del materiale rotabile Eav, il cui completamento, con la consegna del primo locomotore, era previsto nel marzo 2017».
Attacca anche Maria Grazia Di Scala, consigliera regionale di Forza Italia: «Il deficit di 600 milioni di euro di cui De Luca vanta il risanamento è un prodotto delle amministrazioni di sinistra che hanno preceduto il governo regionale di centrodestra, ed è stato risanato dal governo “amico” coi soldi sottratti agli investimenti in Campania, che avrebbero potuto garantire un futuro ai nostri giovani. Davvero un bel miracolo». «Per il resto - aggiunge la segretaria della commissione trasporti - si tratta nella maggior parte dei casi di impegni a futura memoria assunti su programmi che portano la firma di chi ha preceduto questa amministrazione, di nuovo, di concreto o addirittura di rivoluzionario, non c’è ancora nulla. Altrimenti chi si muove coi mezzi pubblici se ne sarebbe accorto».
Contro il governatore muove pure il gruppo consiliare Caldoro Presidente, con un post su Fb: «Da De Luca parole inutili contro la dura realtà. Facciamo parlare i fatti, le immagini, i racconti della stampa. Sui trasporti è un disastro. Cittadini, studenti e lavoratori vivono difficoltà e disagi. Tutto questo mentre il presidente della giunta è alle prese con la propaganda pagata con le risorse dei campani». (gi. ro.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Attacca anche Maria Grazia Di Scala, consigliera regionale di Forza Italia: «Il deficit di 600 milioni di euro di cui De Luca vanta il risanamento è un prodotto delle amministrazioni di sinistra che hanno preceduto il governo regionale di centrodestra, ed è stato risanato dal governo “amico” coi soldi sottratti agli investimenti in Campania, che avrebbero potuto garantire un futuro ai nostri giovani. Davvero un bel miracolo». «Per il resto - aggiunge la segretaria della commissione trasporti - si tratta nella maggior parte dei casi di impegni a futura memoria assunti su programmi che portano la firma di chi ha preceduto questa amministrazione, di nuovo, di concreto o addirittura di rivoluzionario, non c’è ancora nulla. Altrimenti chi si muove coi mezzi pubblici se ne sarebbe accorto».
Contro il governatore muove pure il gruppo consiliare Caldoro Presidente, con un post su Fb: «Da De Luca parole inutili contro la dura realtà. Facciamo parlare i fatti, le immagini, i racconti della stampa. Sui trasporti è un disastro. Cittadini, studenti e lavoratori vivono difficoltà e disagi. Tutto questo mentre il presidente della giunta è alle prese con la propaganda pagata con le risorse dei campani». (gi. ro.)
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