MERCATO SAN SEVERINO
Altri furti di rame al cimitero «Presto la videosorveglianza»
MERCATO SAN SEVERINO. Nuovi furti di rame al cimitero di Costa, frazione del Comune di Mercato S. Severino. Durante la scorsa notte ignoti si sono introdotti all'interno del cimitero di Costa e hanno...
MERCATO SAN SEVERINO. Nuovi furti di rame al cimitero di Costa, frazione del Comune di Mercato S. Severino. Durante la scorsa notte ignoti si sono introdotti all'interno del cimitero di Costa e hanno rubato i portafiori in rame posizionati su diversi loculi e cappelle, dove giacciono le spoglia dei familiari dei residenti comunali. Ad accorgersene sono stati i custodi, che la mattina successiva si sono recati sul posto per aprire i cancelli al pubblico. Ispezionando le varie zone del campo santo si sono accorti che in una delle ultime piazzette, di cui è formato il cimitero, mancavano alcuni ornamenti dai loculi posizionati in quella zona.
La condanna è giunta unanime da privati cittadini e dalle istituzioni locali. Sul caso è intervenuto il sindaco Antonio Somma. «Per questi delinquenti nessuna tregua - ha denunciato il primo cittadino - un gesto inqualificabile che non solo lede la memoria dei nostri concittadini defunti ma provoca un danno al patrimonio della nostra città. I responsabili di queste azioni saranno perseguiti con i mezzi a disposizione dell'amministrazione. Nei prossimi giorni l'installazione di telecamere anche al cimitero renderanno la nostra città più sicura, fungeranno da deterrente per eventuali atti vandalici e ci consentiranno di individuare autori di gesti tanto vili».
Il cimitero di Costa è stato già preso di mira dai ladri in circostanze simili. Ignoti, nel recente passato, si sono introdotti in questo luogo sacro facendo razzie di portafiori e ornamenti funebri, che poi avrebbero rivenduto sul mercato nero. Tutto questo, in totale spregio e senza scrupolo alcuno nei confronti della memoria collettiva. In più circostanze, i cittadini hanno contestato la gestione del monitoraggio del cimitero, sprovvisto di sistemi di videosorveglianza. Una mancanza, alla quale ora il sindaco Somma sta cercando di porre rimedio. Al momento si stanno visionando i filmati di telecamere posizionate fuori dal cimitero per verificare se ci sono stati movimenti sospetti da parte di ignoti. (m. r.)
La condanna è giunta unanime da privati cittadini e dalle istituzioni locali. Sul caso è intervenuto il sindaco Antonio Somma. «Per questi delinquenti nessuna tregua - ha denunciato il primo cittadino - un gesto inqualificabile che non solo lede la memoria dei nostri concittadini defunti ma provoca un danno al patrimonio della nostra città. I responsabili di queste azioni saranno perseguiti con i mezzi a disposizione dell'amministrazione. Nei prossimi giorni l'installazione di telecamere anche al cimitero renderanno la nostra città più sicura, fungeranno da deterrente per eventuali atti vandalici e ci consentiranno di individuare autori di gesti tanto vili».
Il cimitero di Costa è stato già preso di mira dai ladri in circostanze simili. Ignoti, nel recente passato, si sono introdotti in questo luogo sacro facendo razzie di portafiori e ornamenti funebri, che poi avrebbero rivenduto sul mercato nero. Tutto questo, in totale spregio e senza scrupolo alcuno nei confronti della memoria collettiva. In più circostanze, i cittadini hanno contestato la gestione del monitoraggio del cimitero, sprovvisto di sistemi di videosorveglianza. Una mancanza, alla quale ora il sindaco Somma sta cercando di porre rimedio. Al momento si stanno visionando i filmati di telecamere posizionate fuori dal cimitero per verificare se ci sono stati movimenti sospetti da parte di ignoti. (m. r.)