IL CASO

Altavilla Silentina, pulivano le cantine ma sversavano nei boschi

Sorpresa e sanzionata dalla Municipale una “ditta” del posto: denunciato il responsabile

ALTAVILLA SILENTINA - Svuotavano le cantine - prestazione a pagamento commissionata dai proprietari - ma poi si occupavano di smaltire il tutto in piccole discariche abusive che avevano creato in una parte del territorio di Altavilla Silentina non molto abitata e dove era possibile passare inosservati. La piccola “ditta” è stata ieri mattina intercettata dai vigili urbani locali, identificata e sanzionata. Nell’attività è risultato usato un camioncino di tipo Pick-up sprovvisto di assicurazione. Il loro modus operandi era quello di occultare alla meglio i rifiuti nella parte alta del territorio comunale creando piccole discariche abusive, la stessa attività era stata più volte segnalata ma non si era mai riuscita a rilevare per via dei percorsi abbastanza brevi che compivano i responsabili. L’ultima volta però è stato attraversato quasi tutto il territorio comunale nella sua lunghezza e alcuni cittadini coscienziosi, già fin dalla partenza del camioncino, hanno avvertito i vigili urbani.

È toccato al loro comandante, il capitano Biagio Carrano , predisporre una sorveglianza delle strade per capire il punto preciso di scarico dove sorprendere in flagranza di reato i responsabili. E così dopo una delicata attività di appostamento i vigili hanno proceduto all’identificazione di un cittadino italiano poi denunciato per traffico illecito di rifiuti, abusivo smaltimento degli stessi e altre inadempienze di legge relative all’autocarro. Inoltre ai responsabili sono state elevate anche sanzioni per le norme sul anti-Covid: l’assai particolare attività lavorativa non era essenziale e non differibile. Gli inquirenti sono al lavoro, sempre ad Altavilla, per riuscire a identificare gli autori di piccole ma continue razzie ai danni di aziende agricole e del taglio abusivo di alcuni alberi dai boschi comunali.

Oreste Mottola