TRASPORTI

Alta velocità, sindaci in rivolta «L’Agro non rimanga escluso»

Il territorio, infatti, rischia di restare fuori dalle tratte ferroviarie principale

CORBARA - L’Agro non resti fuori dall’alta velocità. Sabato a Corbara riunione dei sindaci del territorio a cui si sono aggiunti quelli dell'area vesuviana, rappresentati dal sindaco di Striano e Poggiomarino. Si è parlato del Progetto “Fermata Vesuvio Est” che si dovrebbe realizzare nel comune di Striano. Nel 2009 fu elaborato il progetto preliminare ma l'investimento non trovò il finanziamento per la sua realizzazione. Nel 2017 furono assegnate le risorse con fondi Cipe. Considerato il mutato contesto del programma degli investimenti, sia di tipo infrastrutturale sia di tipo tecnologico, con il sensibile impulso allo sviluppo di nuovi hub di scambio inter modale ed intra modale, si è imposta una rilettura di sistema rispetto al progetto sviluppato oltre 10 anni fa.

I componenti della Conferenza dei sindaci della Valle del Sarno e della Valle metelliana si sono confrontati su questo tema, per studiare azioni di sollecito istituzionale. Il territorio, infatti, rischia di restare fuori. L’accordo di programma vuole dar voce, con la sinergia istituzionale, ad un territorio di 229 chilometri quadrati, per un totale di 346.959 abitanti, che va da Scafati a Cava de’ Tirreni. Tra le finalità indicate nell’accordo, che avrà durata triennale, c’è anche il miglioramento complessivo dei servizi all’utenza nel territorio, il potenziamento e il maggiore interscambio di informazioni tra gli enti aderenti e tra questi ed i soggetti esterni.

(sda)