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Alt ai bivacchi in zona Carnale Annunciato un giro di vite

Giro di vite contro i bivacchi. Lo annuncia l’Amministrazione comunale, che per i prossimi giorni ha organizzato il potenziamento della vigilanza soprattutto nella zona del forte La Carnale a...

Giro di vite contro i bivacchi. Lo annuncia l’Amministrazione comunale, che per i prossimi giorni ha organizzato il potenziamento della vigilanza soprattutto nella zona del forte La Carnale a Torrione, dove nelle ultime settimane sono aumentate le segnalazioni di persone accampate tra i giardini. Alcuni hanno organizzato accampamenti improvvisati anche negli anfratti della roccia, lungo le pendici della collina sovrastata dalla fortezza. «I controlli della polizia municipale saranno intensificati» ha annunciato ieri mattina una diramata da Palazzo di Città, ufficializzando così una disposizione del sindaco Vincenzo De Luca che ha invitato il comando dei vigili urbani a prestare particolare attenzione all’area tra via Torrione, via Scillato e via La Carnale. «La zona è stata riqualificata completamente dall’Amministrazione comunale rendendola fruibile per i residenti del quartiere come prezioso punto di aggregazione e svago» si evidenzia nella nota, che prosegue con un’esortazione a polizia e carabinieri affinché affianchino la loro azione repressiva a quella affidata da Palazzo di Città ai caschi bianchi. «S’invitano anche le altre forze dell’ordine – si legge infatti nel documento – ad aumentare ulteriormente l’attenzione nei riguardi di comportamenti incivili che non possono essere tollerati, a difesa della sicurezza e del decoro urbano».

Un giro di vite, quello contro i bivacchi, che arriva a pochi giorni dalla nuova ordinanza anti prostituzione diramata dal sindaco. Anche in questo caso ad alzare il livello di guardia erano state le segnalazioni dei cittadini, che denunciavano una recrudescenza del fenomeno soprattutto nei piazzali attorno allo stadio Arechi e nella zona industriale. La nuova disposizione aumenta i poteri sanzionatori nei confronti sia delle prostitute che dei loro clienti.