Almeno un anno per la sentenza in Corte dei conti

Sui presunti assenteisti del Ruggi c’è anche un procedimento della Corte dei Conti, che per ora ha bloccato 40mila euro di beni con un sequestro conservativo. Per la pronuncia nel merito bisognerà...

Sui presunti assenteisti del Ruggi c’è anche un procedimento della Corte dei Conti, che per ora ha bloccato 40mila euro di beni con un sequestro conservativo. Per la pronuncia nel merito bisognerà aspettare però almeno un anno; la data per l’udienza è stata decisa pochi giorni fa, e secondo le indiscrezioni è fissata per dicembre 2017. Sotto alla lente d’ingrandimento della magistratura contabile sono finiti dieci dipendenti ospedalieri accusati di aver truffato lo Stato. Solo per cinque è stato però disposto nei mesi scorsi l’invito a dedurre (Santo Pepe, Elena D'Ambrosio, Maria Luisa Palo, Vincenzo Califano, Carmine De Chiaro) perché nel loro caso si doveva decidere non solo sul sequestro dei conti correnti ma anche dei beni immobili e del trattamento di fine rapporto e della pensione. La Procura aveva chiesto di bloccare beni per un totale di 160mila euro, ridotti dai giudici a 40mila. Resteranno “congelati” fino alla sentenza di merito, a garanzia del risarcimento non solo della retribuzione incassata per ore di assenza ma anche del danno d’immagine arrecato all’azienda ospedaliera.