IL FATTO

Alloggi popolari, la Regione Campania rinvia i termini

Posticipata anche la tanto attesa sanatoria

SALERNO - Determinazione dei canoni degli alloggi e regolamentazione dell’occupazione impropria di case di proprietà pubblica: rinviate le date di scadenza per presentare le domande. A causa dell’emergenza Covid 19, l’Assessorato regionale al Governo del Territorio ha prorogato i termini per la presentazione dei documenti per la determinazione del canone degli alloggi Erp (edilizia residenziale pubblica) e per la regolarizzazione delle occupazioni abusive, due provvedimenti entrati in vigore con il nuovo regolamento sulle cosiddette case popolari.

Le nuove scadenze. Sarà possibile presentare l’Isee ed ogni altra documentazione necessaria per la determinazione del canone di locazione, da parte degli assegnatari di alloggi Erp agli enti gestori fino al 20 settembre prossimo. Per le istanze di regolarizzazione, da parte di nuclei familiari che occupino senza titolo legittimo appartamenti sempre Erp, il limite per mettersi in regola è stato spostato al 20 luglio di quest’anno. Il regolamento regionale, infatti, aveva fissato il termine massimo per mettersi in regola al 29 di aprile per gli occupanti senza titolo e al 30 giugno per le pigioni.

La sanatoria. Il provvedimento più atteso contenuto nel regolamento era la sanatoria per gli occupanti abusivi delle case popolari, una cinquantina solo a Salerno città, mentre molti altri sperano in un nuovo bando, con minori vincoli. Un’occasione sia per la regolarizzazione dei fitti sia per quella delle occupazioni, alla quale molti cittadini faranno ricorso per chiudere i conti con pendenze che spesso durano da una ventina di anni o “alleggerire” le pigioni.

I canoni di fitto. A questo punto entro il 20 settembre, tutti gli assegnatari dovranno produrre il loro Isee perché entro il primo gennaio del 2021 saranno determinati in base all’Isee e non al reddito, salvaguardando così le famiglie più numerose o con disagi vari come la presenza di disabili

Le occupazioni abusive. Entro il 20 luglio prossimo tutti i nuclei familiari residenti che occupano senza titolo legittimo alloggi di Erp da almeno tre anni dalla data di entrata in vigore del regolamento possono partecipare alla sanatoria. I destinatari del beneficio sono gli occupati di un immobile da prima del 29 ottobre del 2016 e devono provare di essere in possesso dei requisiti per essere destinatari di un alloggio di edilizia pubblica. Devono inoltre impegnarsi al pagamento di tutti i canoni ed i servizi maturati dalla data di occupazione. Per informazioni ci si potrà rivolgere ai vari dipartimenti provinciali dell’Acer o ai comuni e presentare una richiesta di regolarizzazione. (s.d.n.)