la protesta

Allarme smog, chiesti controlli

La lettera del Comitato civico alla sindaca: sbagliato revocare la ztl

Continua a far discutere la revoca della Ztl (zona a traffico limitato) a via Mazzini, e gli ambientalisti inviano un sollecito all’amministrazione. Nei giorni scorsi, il Comitato civico e ambientale, presieduto da Cosimo Panico, ha inviato alla sindaca Cecilia Francese, alla segretaria comunale Brunella Asfaldo e ai capigruppo consiliari una nota per chiedere l’installazione d’una centralina fissa per il monitoraggio del livello delle polveri sottili.

Una missiva che fa seguito a una prima istanza, presentata agli inizi di gennaio, e che preannuncia, in caso d’ulteriori mancati riscontri, ulteriori provvedimenti. «L’amministrazione comunale - denuncia Panico - ha revocato qualche mese fa la Ztl domenicale, solidale coi pochi commercianti del centro cittadino, a discapito della salute di tutti i cittadini battipagliesi». Una scelta nefasta, a detta degli ambientalisti, visto che, in fatto di polveri sottili, «i dati più preoccupanti sono stati registrati nei giorni del fine settimana».

Il riferimento è a uno studio del 2008, quando il sindaco era Gennaro Barlotti, che fu effettuato dall'Istituto per geometri Gloriosi sotto la spinta propulsiva di Antonio Amatucci, che allora era assessore all’ambiente. I dati furono rilevati nell'area compresa tra via Mazzini, via Roma, via Olevano, via del Centenario e via Gonzaga. E sul finir del 2016 anche la redazione di “Nero su Bianco”, quindicinale d’informazione locale, promosse un sondaggio sulla zona a traffico limitato a via Mazzini. Parteciparono 900 battipagliesi e, alla chiusura del sondaggio, venne fuori che il 65% dei votanti era favorevole alla ztl, il 32% era contrario e soltanto il 3% non si schierava. «Chiediamo all’ amministrazione di adoperarsi - dicono gli ambientalisti - per attentato alla salute pubblica, per poter evitare le vie legali».