Allarme povertà Elargiti dal Comune oltre duemila aiuti

Pubblicato all’albo pretorio l’elenco delle famiglie disagiate Sostegno per le mense scolastiche, lo scuolabus e gli affitti

Un allarme scuote la città di Battipaglia. È il numero dei poveri, delle famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese, delle persone che sono costrette a rivolgersi al Comune, alla Caritas, alle chiese o associazioni varie sul territorio per ottenere un aiuto.

L’amministrazione comunale ha pubblicato i nomi e cognomi delle persone che, nel corso dell’anno 2012, hanno chiesto ed ottenuto un appoggio economico dal municipio. Con allegati i termini economici del sussidio. Gli elenchi, ben visibili a tutti, sono stati pubblicati all’albo pretorio del municipio e sul sito istituzionale dell’ente.

I sostegni forniti dal Palazzo sono divisi in albi, a seconda della tipologia di aiuto offerto. C’è chi ha avuto un sussidio economico, ossia soldi in contanti dal Comune, chi ha ottenuto delle riduzioni del ticket della mensa scolastica per i figli o dell’abbonamento per il pullman, ma anche un appoggio da parte del Comune per il pagamento dell’affitto. I nomi sono tantissimi. Nel totale, da Palazzo di Città sono giunti 2.383 aiuti umanitari, per quasi 300mila euro. In alcuni casi, medesime famiglie hanno ottenuto più sussidi, per cui il numero degli aiuti non equivale al numero dei nuclei familiari battipagliesi in difficoltà. Anche perché si dovrebbero considerare pure i dati provenienti dalla Caritas, dalle chiese e da altri enti che sul territorio forniscono servizi del genere.

Nel dettaglio, sono 607 le famiglie che hanno avuto un sussidio per pagare la mensa scolastica, per un totale di 73.958,9 euro. Gli aiuti vanno da circa 38 euro ad un massimo di oltre 500 euro, evidentemente a seconda del numero dei figli a carico e della fascia di reddito della famiglia. In tempi successivi, il Comune ha concesso altri 54.345,4 euro ad altre 667 nuclei familiari per la mensa. Per i biglietti del pullman scolastico, invece, il Comune ha aiutato 365 famiglie, per 33.486,8 euro in una prima fase; altre 335 in una seconda fase per ulteriori 45.525,3 euro. Per gli abbonamenti dell’autobus, invece, il Comune ha sborsato 6.422,6 euro per sovvenzionare 66 famiglie in un primo momento, aggiungendo 10.532,6 euro per altre 78 successivamente.

Ci sono poi le somme date direttamente dallo staff del sindaco, in particolare dalla signora Maria Aurora Tassoni che per le persone disagiate è un punto di riferimento a Palazzo di Città, su istanza di parte e determina del gabinetto sindacale. Tali aiuti hanno coinvolto 227 persone per diverse decine di migliaia di euro. Ci sono anche 38 famiglie che hanno ricevuto aiuti più ingenti, anche di migliaia di euro ciascuna, come contributo per pagare l’affitto per un totale di circa 70mila euro. Pratiche curate direttamente dal responsabile dell’ufficio povertà ed immigrati, Luigi Mellone, e dal dirigente del settore politiche sociali, Anna Pannullo.

Tra i beneficiari dei vari aiuti anche nomi di stranieri, assegnatari di alloggi popolari, ma anche di insospettabili o parenti di consiglieri.

Francesco Piccolo

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