Allarme furti nella fascia pedemontana

Abitazioni nel mirino dei ladri. Anche quelli a caccia di pochi spiccioli. C’è preoccupazione in alcune strade dei quartieri periferici di Nocera Infriore. In particolari quelli che vanno verso sud, snodandosi sotto la fasce pedemontana da cui sono divisi dal nastro autostradale. Diversi i furti registrati. Anche di piccola entità.

In alcuni casi, i proprietari delle abitazione probabilmente finite nel minino hanno trovato le porte senza le mandate della serratura che pure avevano dato. E così in molti hanno cominciato a tenere gli occhi molto aperti. In passato era capitato che i condomini dove c’era un appartamento appetibile venissero “segnati”: piccoli, quasi impercettibili grafici sul portone a dire che lì c’era una casa spesso vuota per impegni lavorativi degli occupanti; o abitata da anziani soli dove da cogliere al volo per l’azione balorda era in genere l’assenza per la spesa o per qualche commissione. Non sono pochi quelli che stanno evitando di lasciare incustodite per troppo tempo le loro case. Non sentendosi tranquilli neanche laddove si sono le porte blindate o le sbarre alle finestre. Oltre alla sottrazione di oggetti e denaro, quello che solitamente contribuisce a seminare inquietudine è l’idea che estranei possano rovistare tra quanto di più personale ciascuno custodisce in cassetti e armadi. Un fronte di tensione che prende corpo mentre l’amministrazione comunale incassa il si del Perfetto Pantalone ad essere in città. La massima autorità di governo in provincia sarà a Nocera Inferiore subito dopo l’Epifania.

L’intenzione di Torquato e compagni è di ritessere il rapporto con l’autorità dopo fatti per niente piacevoli che hanno acceso i riflettori sulla comunità nocerina, ma anche di rimarcare quando si tratti di una comunità laboriosa, antica, dalle solide radici socio- culturali.

Patrizia Sereno

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