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Allarme amianto per la scuola elementare di Ciorani

MERCATO SAN SEVERINO. Sono preoccupati i genitori degli alunni della scuola elementare “Alfonso Maria De Liguori” della frazione Ciorani di Mercato San Severino. Lo stato di agitazione deriva dalla...

MERCATO SAN SEVERINO. Sono preoccupati i genitori degli alunni della scuola elementare “Alfonso Maria De Liguori” della frazione Ciorani di Mercato San Severino. Lo stato di agitazione deriva dalla presenza di una struttura posizionata all’esterno del plesso, dal quale fuoriescono alcune tubature in metallo (presumibilmente collegati alla caldaia per l’implementazione dell’impianto di riscaldamento), nelle quali potrebbe nascondersi dell’amianto. Al riguardo non è stata eseguita alcuna verifica. Infatti, i competenti uffici comunali, una volta venuti a conoscenza dell’allarme lanciato dai genitori degli alunni, si attiveranno per eseguire i necessari controlli ed, eventualmente, attuare interventi di messa in sicurezza dell’area.
I sospetti dei genitori derivano dalla vetustà di questo impianto posizionato nella parte esterna del plesso scolastico. Secondo le testimonianze di alcuni, la costruzione del fabbricato risalirebbe a un periodo precedente agli anni ottanta, quando l’amianto non era ancora stato classificato nella categoria dei materiali cancerogeni e altamente tossici per la salute pubblica. L’amianto è stato utilizzato fino agli anni ottanta per la coibentazione di edifici.
Le maggiori preoccupazioni sono legate all’inquinamento atmosferico e all’eventuale rilascio di polveri sottili nell’aria, che potrebbero facilmente essere respirate da coloro che si trovano a transitare in quella zona. In ogni caso, il sindaco, Antonio Somma, ha fatto sapere che dopo le verifiche del caso, metterà a punto anche eventuali interventi, se necessario.
Una situazione simile si è verificata nella zona delle vasche di contenimento, sempre in località Ciorani, dove è stata scoperta una discarica a cielo aperto con la presenza di eternit e altre sostanze tossiche. . La rimozione di questi rifiuti speciali non può essere eseguita seguendo le tradizionali modalità di trasferimento degli stessi in discarica. Per questo motivo, dopo aver lanciato l’allarme, il sindaco si è occupato in prima persona, con l’ausilio dei tecnici comunali, di contattare l’ente di bonifica competente, dai cui uffici hanno comunicato che nel giro di poco tempo verrà messa a punto la bonifica dell’intera area. (m. r.)