Allagamenti del Sele, la Regione assente

Tre assessori disertano il vertice in Prefettura chiesto dal sindaco Voza. Sul tavolo un progetto da 20 milioni

CAPACCIO. Messa in sicurezza del fiume Sele: ieri l’incontro in Prefettura. Pronto un progetto di consolidamento degli argini e delle golene e di riqualificazione ambientale, che prevede un investimento di 20 milioni di euro. Il progetto è stato redatto dai Consorzi di bonifica sinistra Sele di Paestum e destra Sele di Eboli e verrà presentato a valere sulle risorse Por.

Entro una settimana sarà inviato a tutti gli organismi presenti all’incontro in Prefettura, che si sono impegnati a rilasciare subito i pareri.

Interventi di somma urgenza da effettuarsi sul Fiume Sele, progetto di adeguamento degli argini e interventi di manutenzione ordinaria dell’alveo del fiume Sele ai sensi della delibera di Giunta regionale numero 1633 del 30 ottobre 2009: questi gli argomenti all’ordine del giorno della conferenza dei servizi indetta dal sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza per discutere delle azioni da adottare dopo l’esondazione del Sele avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 gennaio.

All’incontro, alla presenza del viceprefetto con delega alla protezione civile Amantea, hanno partecipato tutti gli organismi convocati, con la sola eccezione degli assessori regionali Cosenza, Romano e Nugnes. Il sindaco ha ringraziato il prefetto per avere reso possibile la conferenza nella sede del Palazzo del Governo.

Tre sono stati i punti su cui si è focalizzato l’incontro. In primis l’opera di somma urgenza per il ripristino dell’argine franato giunta al 90% , quindi, quasi interamente realizzata. Il Genio Civile, quadro tecnico alla mano, valuterà se intervenire con altre somme, oltre ai 25mila euro già previsti.

Il Comune di Capaccio Paestum ha ribadito l’impegno, come affermato con delibera di giunta, di intervenire con propri fondi - in caso di necessità - alla rendicontazione dell’opera compiuta. Si è discusso anche del progetto approntato dai Consorzi di bonifica sinistra e destra Sele di consolidamento degli argini e delle golene e di riqualificazione ambientale, che verrà presentato nell’ambito delle risorse Por. Il progetto è di circa 20 milioni di euro.

Ultima problematica discussa è stata la realizzazione di un ulteriore progetto che riguarderà il fiume Sele. Entro una ventina di giorni il sindaco convocherà una conferenza di servizi, nella quale sarà presentato o dai due Consorzi o da parte del Comune, un progetto per la manutenzione dell’alveo del Sele.

«Sono molto soddisfatto – ha detto Voza – dell’esito della conferenza dei servizi, la cui riuscita è testimoniata anche dalle dichiarazioni del viceprefetto Amantea che ha definito proficuo il lavoro fatto ed è stata tracciata una strada chiara e puntuale sul da farsi. Nel contempo sono amareggiato della sola assenza dei tre assessori della Regione Campania».

Gli ultimi allagamenti provocati dal fiume Sele hanno interessato le località Brecciale, Trentalone, Voltata del Forno, Vasca di Colmata, Varolato, Stregara, Ponte Barizzo, Foce Sele, Olmopanno, Gromola e Precuiali.

I residenti hanno presentato le domande, oltre un centinaio, per la richiesta di risarcimento danni.

Angela Sabetta

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