Alla... Ribalta un teatro gestito da under trenta

Nunziata e Mustaro hanno evitato che lo spazio di via Calenda diventasse market Privilegiate le compagnie amatoriali. Organizzate tante attività per i più piccoli

SALERNO. Hanno entrambi meno di trent’anni e una forte passione per il teatro: parliamo di Alessio Nunziata e Valentina Mustaro, che insieme dirigono il Teatro stabile “La Ribalta”. Esattamente un anno fa, i due decisero di farsi carico della struttura teatra di via Salvatore Calenda, già sede di pregresse rassegne, che allora sembrava destinata a diventare un supermercato. Unendo le loro forze e soprattutto le rispettive ambizioni hanno strappato quel palcoscenico a un destino infelice.

Da allora, diverse piéce sono state già allestite dai due, insieme alla compagnia teatrale (nonché associazione) “La Ribalta” che proprio dalla Mustaro è diretta. Ma ora quegli sforzi ricevono ulteriore spinta dall'inaugurazione di una stagione carica di attività.

Prenderà il via il 5 ottobre “Luce sulla Ribalta”, il cartellone teatrale che prevede in tutto 15 spettacoli all'insegna della comicità. «Per stilare il programma - ha spiegato ieri la Mustaro - abbiamo indetto un bando pubblicato e diffuso attraverso la rete; le compagnie, tutte amatoriali, sono state selezionate cercando di offrire uno spazio per esprimersi a chi non ce l'ha». Ad inaugurare il programma, sabato 5 ottobre, sarà la Compagnia stabile del teatro “la Ribalta” con “Quei figuri di tanti anni fa”: commedia scritta nel 1929 da Eduardo De Filippo «che rimane il nostro riferimento imprescindibile», ha aggiunto la Mustaro. Spazio poi alle compagini del Sud, ed in particolare dalla Campania; il 12 ottobre sarà la volta, sul palco, della compagnia dell'Arte di Salerno con “E pensieri e parole” di Antonello Ronga. E così si procederà fino al 17 maggio e gli spettacoli verranno proposti sempre il sabato e in replica domenica, rispettivamente alle ore 21 e 19. Ma ci saranno anche numerose ed insolite attività collaterali: i corsi di mimo, yoga, chitarra, danza, tango, arti figurative e teatro terapia. Quest'ultima attività è destinata soprattutto agli anziani, al fine di favorire un recupero della memoria attraverso l'azione drammaturgica. Non mancheranno naturalmente i laboratori teatrali (curati dalla Mustaro), sia per ragazzi che per adulti ma la proposta è estesa anche ai più piccoli (a partire dai 3 anni di età) cui verranno riservati corsi di “ludo teatro”. A corredo del cartellone teatrale vi sarà la rassegna di teatro-scuola per i più piccoli ideata e diretta da Claudia Peluso e all'interno della quale si inserisce il Teatro dei burattini a cura dei fratelli Ferrajolo. Il costo del biglietto per la stagione teatrale è di 8 euro. Abbonamento completo: 75 Euro. Info line: 329 2167636.

Alessandra De Vita

©RIPRODUZIONE RISERVATA