Alla media “Tasso” si va dal vino all’etichetta

La vendemmia con l’uva coltivata nel cortile, la nascita di cento bottiglie e un concorso per il nome

SALERNO. Un progetto che ha avvicinato gli studenti della scuola media “Tasso” di Salerno all’alimentazione sana, passando per la lavorazione dell’uva per arrivare all’imbottigliamento del vino. Il progetto nato nella primavera dell’anno scorso e ideato dal professore Claudio Celentano, con la supervisione della dirigente Rosa Esposito, ha visto per un intero anno i ragazzi dedicarsi alla cura delle piantine nel cortile della scuola, in particolare del vigneto. Durante l’anno scolastico e non solo la scolaresca ha visto crescere gli ortaggi, la frutta e l’uva, grazie alle proprie attenzioni. «Anche le mamme sono rimaste soddisfatte – ha dichiarato Claudio Celentano – perché i ragazzi che portavano a casa gli ortaggi volevano che venissero cucinati per poterli mangiare, abituandosi così a mangiare tutto e di conseguenza iniziare una alimentazione sana». Tutti gli studenti poi sono stati protagonisti della “vendemmia a scuola”: hanno raccolto l’uva dal vigneto e all’interno dell’istituto hanno fatto la vendemmia.

Hanno seguito poi tutto il procedimento necessario per arrivare alla creazione del vino, soprattutto l’imbottigliamento con l’aiuto di esperti, e hanno ricavato da quella vendemmia ben cento bottiglie. Un progetto pilota come sperano possa diventare il professore Celentano e la sua collega Adele Di Salvia, e che si possa riproporre anche il prossimo anno e perché no in altre scuole salernitane.

«Grazie a questo progetto – ha dichiarato Di Salvia - i ragazzi si sono avvicinati alla natura, alla corretta alimentazione, al vino, che è uno dei fiori all’occhiello della nostra Regione e alla creatività». Con il concorso “Etichetta in cerca d’autore” gli studenti hanno ideato l’etichetta per le cento bottiglie di vino. Numerosa e originale la risposta avuta dai ragazzi che hanno presentato in totale seicento idee. A vincere il concorso è stato Marco Natella di I E che ha presentato l’etichetta “Le rouge”, scelta da una commissione presieduta da Pietro Lista. Natella è stato premiato durante una cerimonia tenutasi sabato scorso a scuola. Erano presenti il vicesindaco Eva Avossa e il presidente dell’enoteca provinciale Franco Cappuccio, che esporrà all’interno dell’enoteca una delle bottiglie realizzate.

Serena Valeriani

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